[LHM]

Invece Velvet, io non sminuirei la Peugeot. E' una casa automobilistica importante quanto la Citroën. Probabilmente hai ragione che in Italia è meno collezionata, però chapeau alla politica mondiale della Peugeot di valorizzare il proprio passato (vedi il Musée de l'Aventure Peugeot à Sochaux). Anche qui in Italia, con varie iniziative, incluso - se non sbaglio - un museo a San Gimignano. Lo vogliamo fare anche noi un museo Citroën? Ma la casa madre - che non lo fa in Francia - ci appoggerebbe?

Son d'accordo, in fin dei conti è proprio in rapporto all'esigua quantità di appassionati italiani del marchio che le iniziative adottate in Italia negli ultimi anni da quella che resta una delle più antiche case automobilistiche in attività paiono particolarmente meritorie.
Questo a prescindere dalla validità delle rispettive proposte, parlo proprio nel merito del sostegno pubblicitario fornito dalla casa madre agli appassionati, Citroen al confronto ha un bacino di fedeli incommensurabilmente superiore, ed è per questo che ci si aspetta sempre di più.

[LHM]

Se Peugeot ha ritenuto di investire in un museo per "storicizzarsi" allora PSA a Citroen dovrebbe fare un monumento alto quanto la torre Eiffel.

Siamo d'accodo e, peraltro, mi risulta che l'esposizione permanente di San Gimignano sia il frutto di un appassionato del marchio del Leone particolarmente attivo, il quale ha fornito il destro alla casa madre per un investimento pubblicitario mirato.
Non è, peraltro, che Peugeot sia priva di storia o di seguito, solo che in entrambi i casi si tratta di numeri molto meno significativi di quanto non sia per Citroen, soprattutto fuori dai patri confini.

[Martini]

Se Peugeot ha ritenuto di investire in un museo per "storicizzarsi" allora PSA a Citroen dovrebbe fare un monumento alto quanto la torre Eiffel.

Siamo d'accodo e, peraltro, mi risulta che l'esposizione permanente di San Gimignano sia il frutto di un appassionato del marchio del Leone particolarmente attivo, il quale ha fornito il destro alla casa madre per un investimento pubblicitario mirato.
Non è, peraltro, che Peugeot sia priva di storia o di seguito, solo che in entrambi i casi si tratta di numeri molto meno significativi di quanto non sia per Citroen, soprattutto fuori dai patri confini.

Giusto per cubare il cerchio, Daniele (l'appassionato di S.Gimignano) è l'ex proprietario della stupenda DS19 nera del '57 di Beppe Torini, apparsa proprio su Automobilismo d'Epoca per il 50° del modello. Attualmente Daniele gira con una XM.
L'IDéeSse ha fatto visita al museo Peugeot in occasione del raduno di S.Colomba lo scorso giugno, altre iniziative che coinvolgano quella struttura non sono escluse.

[sergio.beneggi]

p.s.: il servizio nettezza urbana è gestito dal Comune di Roma, non da quello di Campagnano che anzi ha chiesto rinforzi, quello nei campeggi, sul paddock e sulla pista l'abbiamo fatto NOI: c'era gente che staccava dopo otto ore alle casse e andava a raccogliere le cartacce in giro o pulire i bagni. Di più non era materialmente possibile fare.

Dopo aver visto le immagini postate da BeuP  nella sezione Avistamenti - VARIE  ,
e in specialmodo quella con il bigliettino ............
mi sono alquanto indegnato e imbarazzato per l'indifferenza di certe persone Italiane .
Addiruttura una macchina abbandonata davanti ad un Bar.......
Preciso che non mi alludo di certo all'organizzazione , anzi tanto di cappello per il lavoro svolto per il raduno ,
percui questo esempio e' riferito  solamente al  discorso :
perche' molta gente estera a disertato il raduno di Roma .
Certamente non e' tutta colpa della  sporciza  ,
ma sommata ad altri fattori tipo  ''delinquenza''  e  ''furti''
che gli stranieri vedono nei servizi in onda nelle  TV estere,
non e' un segno  positivo di una tentazione al partecipare al raduno .
Lascio un po' di immaginazione a cosa possono pensare gli stranieri di noi Italiani .

[MarioCX]

Lascio un po' di immaginazione a cosa possono pensare gli stranieri di noi Italiani .

L'altro giorno facendo un po' di zapping televisivo ho beccato questo dialogo a "Chi l'ha visto":

Intervistatore a Donna Cubana alla quale da quel che ho capito il padre naturale ha rapito il figlio (lei era sposata a un italiano):

D: "Signora ma è vero che il padre del bambino ha detto che suo marito è un mafioso?"
R: "Si, lo avrà detto...ma noi in america lo si dice un po' sempre se uno è italiano....così per dire...italiano...mafioso...lo so dice così..."

[robyazz]

Sempre brutte le generalizzazioni,però è quello che ci meritiamo se in mezzo secolo e più conviviamo ancora pesantemente e diffusamente con questi fenomeni criminali, che molti hanno interesse a mantenere in vita.

[Andrea]

Non è che gli altri popoli stiano meglio in quanto a considerazione, tutti hanno i loro scheletri nell'armadio. Detto questo credo anch'io che raccogliamo i frutti di quanto seminato a suo tempo.

[Andrea]

In quanto a Peugeot, la sua presenza in Italia è sempre stata piuttosto limitata almeno fino agli anni '70. La 104, la 304 e la 504 hanno a suo tempo conquistato i cuori di parecchi appassionati ma senza strafare. Credo che la crescita della casa del leone nel nostro paese vada fatta risalire al 1978 con l'introduzione della 305. Da lì in poi Peugeot ha scalato le posizioni fino a diventare la presenza familiare che é oggi sulle nostre strade. Complimenti al loro loro ufficio marketing che dopo aver affossato la Talbot ha saputo far fare la parte del "leone" a Peugeot addomesticando però Citroen che per una ventina d'anni ha vissuto da doppione della casa di Sochaux.

Peugeot, priva di vetture storiche "mito" nel senso più ampio [tipo Mini, R4, 2CV, DS, Maggiolino, etc.] può far suo comunque il prestigio di avere oltre cent'anni di attività e di aver prodotto decine di modelli solidi, robusti e di successo. Citroen può scontare il rischio che avendo nel suo carniere almeno tre auto "mito", Traction Avant, 2CV e DS, rischia, raffrontando questi con eventuali modelli similari di oggi, di gettare scompiglio nel nuovo. Il raffronto con il "mito" potrebbe risultare sconveniente, ingombrante, fastidioso, soprattutto in un periodo di anonimato.

Tornando a Peugeot ed al suo ufficio marketing, devo dire che non ho mai capito cosa avessero in mente di fare con Talbot. Da un lato, forse, giudicando Simca un marchio dotato di poco appeal e Chrysler France un'inutile doppione, decisero di togliere dalla naftalina il marchio di una casa costruttrice scomparsa da una ventina d'anni, costruttrice di vetture sportive e GT ma che in realtà avrebbe prodotto solo dei "cloni" della casa madre [Peugeot]. Mah, mi sono sempre chiesto cosa si ripromettevano, forse di gettare le basi di un marchio d'alta gamma F, progetto poi naufragato ?

[editore]

Una buona notizia: i DVD dell'ICCCR ordinati a Vallelunga e successivamente coi coupon del «Le Citroën» 2/2008 sono IN VIAGGIO: lo stampatore mi ha confermato oggi d'aver spedito tutte le buste che dovrebbero essere sotto i vostri abeti di natale nei prossimi giorni.

Per chi non ha ordinato il fantastico e rotondissimo DVD ICCCR c'è uno stupendo TRAILER da stasera sul sito RIASC all'indirizzo www.riasc.it assieme al fotoalbum ufficiale con le immagini scattate da Guido Wilhelm e la possibilità di scaricarsi "a sbafo" il Le Citroën 2-2008 con tutte ma proprio tutte le cronache dell'eventone ferragostano.

Che aspettate?