28 e 29 Giugno: Santa Colomba!

Aperto da IlaPaci, 03 Giugno 2008, 15:14:52

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

IlaPaci



Per scaricare il pdf del programma http://www.archiviostoricocitroen.info/images/SantaColomba2008xweb.pdf

Qui vale la pena essere nostalgici e se ci fosse qualcuno che è stato presente alle precedenti edizioni e che ha voglia di raccontare cos'è quel puntino in mezzo al grano ed alle vigne che si chiama Santa Colomba... io non c'ero  [(fischio1)]

IlaPaci

Per spiegare un po' lo spirito di questi luoghi... dal sito del Circolo di Santa Colomba, un testo scritto per la riapertura nel 2006 dopo alcuni anni di "pentole in soffitta".

Per la cornaca, l'IDéeSse con i suoi Soci e le sue Dee ha partecipato alle feste paesane che il Circolo organizzava.

Non deve essere stato facile ( nei primi anni sessanta) per la comunità di Santa Colomba accettare il fatto di dover abbandonare il Circolo.
             Certo, perchè a Santa Colomba il Circolo c'era sempre stato, nato come risposta politica e ricreativa ad un dopoguerra difficile, in una campagna isolata, dove il bisogno di pacificazione e normalizzazione era un'esigenza fortemente sentita.
            Quello che preoccupava i miei compaesani consisteva nel fatto che i locali erano stati gentilmente concessi da un proprietario terriero che, a causa della grave crisi agraria, ora era costretto a vendere.
Erano gli anni in cui la televisione prendeva il sopravvento sulla radio e la macchina con il mangiadischi aveva sostituito la Lambretta.
GIA', LA TELEVISIONE E LA MACCHINA!
            In quel periodo ero abbastanza distratto: il  primo lavoro, i  primi  amori,  il  primo  motorino,  la  visita militare.....  troppe cose per uno che fino ad allora aveva guardato solo i maiali....
            Negli anni 50' e 60' la popolazione era  composta  da  mezzadri,  operai agricoli, boscaioli, qualche artigiano, da un prete ed un fabbro, ma, da tempo, notavo che la fila di vacche portate al travaglio per essere  ferrate,  si accorciava sempre di più e prima di me i contadini erano diventati  impiegati ed  operai,  il fabbro aveva  sempre  meno  vacche da ferrare e ora costruiva cancelli ed inferriate per le nuove villette che timidamente nascevano, dopo decenni in cui i muratori avevano costruito solo castri e parate.
             Mi ero dimenticato di dirvi (ma l'avrete capito lo stesso) che Santa Colomba si trova in piena campagna e non è neppure un Paese, e che, da sempre, viene  identificato come  Santacolombino  uno  che  o è nato o vive in una zona, con un raggio di circa 2 chilometri,  che comprende, partendo da Est e spostandosi in senso antiorario,  Montebuono, Mugnano, Casagatti, Cannuccio, Altichiari,Casavecchia (Carpineta), Cennano, Il Giardino,  Il Colle,  La Gavina,  Casabocci  (di qua  e di là),  Arnano,  Cennina,  Bellaria,  Montecaiano,  Pastine, Le Case Nuove, San Leonardo, L'Osteriaccia.
         Il motivo per cui Santa Colomba sia stata da sempre riconosciuta come capoluogo forse stà nel fatto di trovarsi geograficamente nel centro della  zona, o forse  perchè  c'è la Chiesa  ed  il Palazzo (però a me piace pensarlo come Il Castello, con i suoi misteri, il sotterraneo, gli attacchi subiti negli anni  della  Repubblica di  Siena,  i morti ammazzati  spero  per  qualche  nobile causa) o forse  perchè è  il luogo dove è arrivato per primo l'acquedotto o la luce, o perchè c'era  l'appalto con il  telefono pubblico..... oppure per il Prete e il Fabbro!
             Se poi  volete  sapere  dove  siamo,  basta  guardare  ad  ovest  di  Siena  e cercare con lo sguardo un'immensa macchia verde; quello è il Montemaggio e la Montagnola senese. Al centro di quel verde ci siamo noi.
               Chi fù il primo ad avere l'idea di costituire una Cooperativa con lo scopo di costruire un Circolo Ricreativo, francamente non lo so; forse fù Silvano o Don Guglielmo, forse Sauro o Vasco...certo è che vennero interpretati i desideri di tutto un popolo che, con un entusiasmo indicibile, impugnò piccone e mestola e non si fermò finchè, nel 1968, la costruzione venne finita.
               In quel periodo esisteva un altro luogo di ritrovo in auge specialmente nei lunghi pomeriggi invernali: era la bottega del fabbro. quante discussioni,  quante  storie  in quella cantina nera di fuliggine, quanta umanità in quell'omone che noi chiamavamo Vaschino... fra un coplo di maglio, un moccolo e le faippole della  forgia,  il Circolo  nasceva  e cresceva. I frequentatori più assidui erano quelli di Santa Colomba: Zampa, Angiolino,  Ezio,  il Masotti,  Don Guglielmo,  Riccardino,  il Branconi.....  ma  da Fungaia veniva Aleriano, da Cannuccio Aladino ed il Fiorentini, dall'Altichiari  Guido ed  il  Biondo  col fedele  Pitù,  da  Arnano  Alizzardo ed il Panichi.  Spesso arrivava  Sauro, poi , mentre tornavano a casa, si fermavano i fratelli Ghini, Guerriero, Italo, Ilio, Guidino e il Simone.
DALLA BOTTEGA DEL FABBRO SI VEDE BENE, QUASI SI TOCCA LA CASINA GIALLA.
                La strada del Pian del Lago fino a Santa Colomba era ancora bianca e molto più tortuosa di ora; ma i muli dei carbonai era da tanto che non  la  percorrevano più  ed  anche  il postale che si arrampicava fino a Celsa per poi scendere a Colle al mercato del Venerdì non passava più. Il traffico era limitato a qualche ora  del  mattino per andare al lavoro  e  la  sera  per  il ritorno  e  dal rumore  del  motore si capiva chi stava per arrivare.  Ora  la  strada  è  asfaltata  e trafficata  a tutte  le ore del giorno e della notte e la gente non la conosci più (a proposito che ci fanno tutti questi cittadini di Zagabria a Santa Colomba?).
            Da parte mia posso dire che accompagnai mia moglie a Siena con la strada a sterro e la riportai a casa con la strada asfaltata insieme ad una cittina: era il 1972.
             Per circa 40 anni il Circolo non solo è rimasto aperto, ma ha svolto in pieno il suo compito e non ha tradito le aspettative di quei Soci che con tanto entusiasmo hanno eretto quest'edificio.
                   Per gli adulti sono state organizzate Feste di Fine Anno e cene con ballo, per i piccoli Carnevale e Befana, festicciole di compleanno e rinfreschi di Comunione.  Spinti  dalla  grande  passione  del  Dr. Roggi,  di Lavinio  e  di  Alvaro,   ha  dato  vita  ad  una  Società  Sportiva che ha partecipato con  onore  a  numerosi  Tornei  estivi  di calcio.  E'  stato  tra  i  primi Circoli ad  organizzare  corse  ciclistiche  e  podistiche   molto apprezzate dai partecipanti;  ha  appoggiato  attività  venatorie  accogliendo  la  grande  passione  che  accomuna molti dei nostri Soci. Ha svolto attività  politica  coinvolgendo  nel  tempo  partiti ,Amministrazioni,  Enti ed  Istituzioni,  nel rispetto del  nostro  vivere  civile e del nostro Statuto. Abbiamo fatto anche proiezioni cinematografiche di film in Super 8 con una nutrita presenza di pubblico;  sono  state organizzate gite turistiche sempre interessanti e divertenti;  abbiamo cercato, coinvolti dal compianto  Prof. Gerola, attività  culturali  di  alto livello.  Ma  sopratutto è nella quotidianità che  il  Circolo  ha  svolto  il  suo  compito di aggregazione di tutta una comunità che fra una chiacchera, un caffè, una bussata a tre sette ed una bocciata al biliardo, ha trascorso qualche ora in serena compagnia.
              Se molte di queste attività hanno avuto un positivo svolgimento lo si deve sopratutto ad uno sparuto gruppo di soci, primo fra tutti Mauro, che non solo ha trascinato ma ha fatto.
             Anni addietro per finanziare le attività del Circolo, venne deciso di organizzare una Festa paesana (3 GIORNI A SANTA COLOMBA); dopo alcune edizioni svolte sulla strada, le strutture vennero spostate nel giardino della Villa (Palazzo) g.c.
             Se da un lato può essere doloroso dire fine ad una festa che per anni ha caratterizzato quasi tutta l'attività del Circolo, va anche preso atto che in  quella  cucina  si  è  forgiato un  gruppo di  donne,  lavoratrici,  casalinghe,  mamme  e  nonne, che  senza  la  presunzione   di  diventare acclamate  cuoche,  si  sono  fatte  apprezzare  quali  eccellenti  esecutrici  di  una   cucina  tradizionale  toscana,   senese,  se   non    addirittura santacolombina: erano nati i presupposti perchè il Circolo, pur trasformandosi ed adeguandosi ai nuovi tempi, continuasse a restare aperto.
               Per questo, il ringraziamento dei Soci non deve limitarsi a Vasco, a Don Guglielmo, a Silvano, a Sandro o a Mauro, ma deve estendersi a questo stupendo gruppo di donne che ci ha permesso di vedere ancora accesa la luce nel nostro Circolo.
                                                                                                                                                                                                                                                        BARAKUK

LHM

Citazione di: Guest il 03 Giugno 2008, 15:31:02
             Se poi  volete  sapere  dove  siamo,  basta  guardare  ad  ovest  di  Siena  e cercare con lo sguardo un'immensa macchia verde; quello è il Montemaggio e la Montagnola senese. Al centro di quel verde ci siamo noi.

Conosco molto bene i luoghi e vi sono legato in modo particolare, dato che la mia fidanzata è senese e vive proprio all'immediato margine occidentale della città, su una collina da cui lo sguardo si divide tra i contrafforti medievali da una parte e le campagne che digradano verso la Montagnola dall'altra.
Potrei essere della partita, ma non ho capito se sia un raduno riservato alle DS o aperto alla partecipazione di tutti i citroenisti, anche non automuniti?
Meno DS Automobiles, più Citroën!

IlaPaci

Citazione di: LHM il 03 Giugno 2008, 18:00:50
Citazione di: Guest il 03 Giugno 2008, 15:31:02
             Se poi  volete  sapere  dove  siamo,  basta  guardare  ad  ovest  di  Siena  e cercare con lo sguardo un'immensa macchia verde; quello è il Montemaggio e la Montagnola senese. Al centro di quel verde ci siamo noi.

Conosco molto bene i luoghi e vi sono legato in modo particolare, dato che la mia fidanzata è senese e vive proprio all'immediato margine occidentale della città, su una collina da cui lo sguardo si divide tra i contrafforti medievali da una parte e le campagne che digradano verso la Montagnola dall'altra.
Potrei essere della partita, ma non ho capito se sia un raduno riservato alle DS o aperto alla partecipazione di tutti i citroenisti, anche non automuniti?

Il raduno è aperto a tutte le Citroën storiche, se vieni con una panda o una picasso puoi parcheggiarla nei normali parcheggi vicini all'esposizione delle storiche e partecipare tranquillamente al raduno, anzi solitamente si riesce sempre a trovar qualcuno che ha posto in macchina  [hydro] !

LHM

Citazione di: Guest il 03 Giugno 2008, 19:06:58
Il raduno è aperto a tutte le Citroën storiche, se vieni con una panda o una picasso puoi parcheggiarla nei normali parcheggi vicini all'esposizione delle storiche e partecipare tranquillamente al raduno, anzi solitamente si riesce sempre a trovar qualcuno che ha posto in macchina  [hydro] !

Grazie, allora verifico un po' di date e se riesco mi presento su CX Limousine o... Ford Fiesta del '93 (la macchinina della mia fidanzata)  [A:ur]
Meno DS Automobiles, più Citroën!

Gianluca

Citazione di: LHM il 03 Giugno 2008, 22:58:35
Citazione di: Guest il 03 Giugno 2008, 19:06:58
Il raduno è aperto a tutte le Citroën storiche, se vieni con una panda o una picasso puoi parcheggiarla nei normali parcheggi vicini all'esposizione delle storiche e partecipare tranquillamente al raduno, anzi solitamente si riesce sempre a trovar qualcuno che ha posto in macchina  [hydro] !

Grazie, allora verifico un po' di date e se riesco mi presento su CX Limousine o... Ford Fiesta del '93 (la macchinina della mia fidanzata)  [A:ur]

Dai Niccolò vieni con la CX così almeno te la guardo un po'.....  :)
Ma il bambino nel cortile si è fermato, si è stancato di seguire aquiloni. Si è seduto fra i ricordi vicini e i rumori lontani; guarda il muro e si guarda le mani.

LHM

Citazione di: Gianluca il 04 Giugno 2008, 09:37:47
Dai Niccolò vieni con la CX così almeno te la guardo un po'.....  :)

Purtroppo apprendo ora che la Limousine per quella data non sarà ancora pronta (è ancora in officina per la sostituzione delle sfere ed altri interventi di dettaglio), magari passeremo a prendere l'aperitivo in piazza a Monteriggioni, la domenica  [:prosit]
Meno DS Automobiles, più Citroën!

IlaPaci

#7
Citazione di: LHM il 17 Giugno 2008, 11:56:41
Citazione di: Gianluca il 04 Giugno 2008, 09:37:47
Dai Niccolò vieni con la CX così almeno te la guardo un po'.....  :)

Purtroppo apprendo ora che la Limousine per quella data non sarà ancora pronta (è ancora in officina per la sostituzione delle sfere ed altri interventi di dettaglio), magari passeremo a prendere l'aperitivo in piazza a Monteriggioni, la domenica  [:prosit]

Puoi pranzare con noi anche senza la limousine se ti va  [:allops] a proposito già che ci sono un po' di aggiornamenti sulle prenotazioni: a farla da padrone sono ID e DS (tra cui una '57  [A;flex] )poi abbiamo CX e una Axel da quel di Firenze, mancano le bicilindriche... se non fosse per la velocità di crociera non proprio eccelsa tirerei fuori la Mehari che siamo pure in stagione giusta...

Essendo tra le mosche bianche che se ne strasbattono dello sport nazionale ieri sera siamo stati alla vineria di Lucignano  che inquanto posto caratteristico non ha ne tv con scai ne radio a palla ne altro. Eravamo gli unici insieme ad un gruppo di inglesi che poi sono stati un bel pezzo a fotografarsi con la 21 

Tornando al dunque abbiamo riservato per noi tutto lo spazio esterno (vista la stagione ci sembrava il più indicato), avremo anche una selezione di chianti di ottima qualità serviti a volontà.
Come premesso essendo una vineria ed essendo caldino non sarà una cena con primi, secondi, ecc... ma avremo un assortimento di bruschette, formaggi, miele, salumi oltre alla porchetta il tutto proveniente dalle fattorie circostanti.

I vini che berremo, l'olio, il miele, le salsicce di cinghiale sott'olio, la pasta di farro e molte altre prelibatezze possono essere comprate all'interno della vineria.

Il locale si trova proprio davanti alle mura di Lucignano ed a 500 metri dalla porta d'ingresso. Per chi ne ha voglia, dopo cena puo' farsi una passeggiatina digestiva e romantica nelle stradine in pietra del paese che vale veramente la pena d'essere visitato.

Per il Museo Peugeot invece vi lascio l'indirizzo: via Fugnano, San Gimignano (Si) ed il numero di telefono così in caso di bisogno di indicazioni stradali 0577 942220

IlaPaci

Qui c'è il museo



Qui la vineria



Il ritrovo al Bar Trombetta



E Monteriggioni


Bernardo

#9
Mi è arrivato il volantino e Domenica sarò dei vostri! [:clap] [CIT]

bigrigio

Presente con 127 panorama [:clap] [:clap] [:clap]

LHM

Citazione di: Guest il 23 Giugno 2008, 15:40:26
Puoi pranzare con noi anche senza la limousine se ti va  [:allops] a proposito già che ci sono un po' di aggiornamenti sulle prenotazioni: a farla da padrone sono ID e DS (tra cui una '57  [A;flex] )poi abbiamo CX e una Axel da quel di Firenze, mancano le bicilindriche... se non fosse per la velocità di crociera non proprio eccelsa tirerei fuori la Mehari che siamo pure in stagione giusta...

Grazie per l'invito, purtroppo però riuscirò a fare al massimo una scappata per l'aperitivo!
Bella la DS del 1957... yum, yum!  [baby]
Meno DS Automobiles, più Citroën!

Martini

Aggiungo anche qui che il ritrovo a Monteriggioni è fissato nel parcheggio a pagamento (che per noi è aggratiss) antistante le mura e che l'aperitivo verrà offerto dall'IDéeSse su apposito stand tra le nostre vetture.
«Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile.» W. Allen

Bernardo


SMF spam blocked by CleanTalk