Grande evento Citroën a Rubiera (RE)

Aperto da Martini, 09 Settembre 2007, 20:26:56

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

Martini

TUTTO SU WWW.RIASC.IT!


quote:




La 2 CV è una scatola cranica di tipo antropomorfo: fori oculari del parabrezza, foro nasale per la presa d'aria motore, visiera orbitaria delle alette parasole, prognatismo mascellare del motore, lieve convessità parietale del tetto, c'è proprio tutto, persino la protuberanza del cervelletto del cofano posteriore.


Jean Rouaud, "I campi della gloria"



La fiaba raggiunge il suo acme quando mette in mano all'eroe il mezzo fatato. Tra l'eroe uscito di casa errante e 'a casaccio' e l'eroe in possesso del mezzo fatato vi è un'enorme differenza. Adesso l'eroe procede risolutamente verso la meta. Sapendo che la raggiungerà.


Vladimir Propp, "Le radici storiche del racconto di fate"




Per raccontare la Dea, Citroën DS, abbiamo raccontato il Novecento – "rapido e veloce" –  con i suoi sogni industriali e bellici, con l'invenzione della pubblicità e della catena di montaggio, con le conquiste di uomini illuminati e temerari.
Ora, per raccontare 2 CV, vorremmo raccontare il mondo. Anzi: un giro del mondo in 2 CV. Centomila chilometri, e un anno esatto di navigazione attraverso quattro continenti. È la storia magica e straordinaria di due giovani uomini che nel 1959 decidono il folle volo, quasi come – un secolo dopo – un novello Phileas Fogg in compagnia di un rinato Passepartout decidessero una nuova scommessa e un nuovo giro del mondo, non meno audace. D'altra parte, non era proprio Jules Verne l'autore preferito del giovane André Citroën che iniziava a mettere a profitto i propri sogni adolescenziali, trasformando la fantascienza in realtà?

E, per il loro giro del mondo i nostri eroi scelgono la sola automobile in grado di sopportare tanta follia, chilometri e  difficoltà: una 2CV, che nel corso degli eventi si rivelerà importante come il più fedele degli aiutanti magici, non meno decisiva di Bucefalo per trarre il Barone di Münchausen fuori dalle sabbie mobili delle sue avventure.
Armati di molto entusiasmo, pochissimi soldi e di un manuale in grado di svelare loro tutti i segreti della loro vettura, i due novelli don Chisciotte partono. E raccontano. Raccontano il mondo, le loro disavventure e la storia di quell'automobile meravigliosa e ineguagliabile che vent'anni prima aveva iniziato ad esistere nelle teste e nei cuori di Pierre Boulanger e dei suoi geniali paladini: André Lefebvre, Flaminio Bertoni, Walter Becchia e Paul Mages.

Lo spettacolo intreccerà così due grandi fili di racconto: il primo – che definirei cronologico e chilometrico – ci condurrà dall'Europa all'Africa, quindi in America (da Sud a Nord), poi in Estremo Oriente e via via attraverso tutta l'Asia, e finalmente di nuovo in Europa. Il secondo viceversa procederà per flashback, racconti notturni, episodi stra-ordinari legati alla storia della 2 CV, da quel lontano giorno in cui, nella bella Auvergne, 'père' Boule ebbe l'intuizione di quell'auto contadina, non bella, né veloce, ma in grado di essere condotta per le strade di campagna, anche dal guidatore più inesperto. Un'auto così fuori dall'ordinario da essere prodotta per 40 anni, amata da generazioni di automobilisti d'ogni tipo, protagonista di film (l'ultimo dei quali, Alla Rivoluzione sulla Due Cavalli, vincitore del festival di Locarno 2001) e di romanzi come lo splendido diario di viaggio di Baudot e Séguéla, La terre en rond, ricordo anche l'emozionante I campi della gloria, di Jean Rouaud, vincitore del Premio Goncourt 1990).

Realizzeremo un affascinante gioco di specchi: da una parte due uomini in fuga che raccontano il mondo e la loro auto, dall'altra una vettura che – fedele protagonista di un viaggio senza fine – potrà raccontare i colori, le terre, i profumi e i profili di un pianeta che per molti versi ci sembrerà irriconoscibile e bellissimo, folle e contraddittorio, ma bellissimo, rispetto alla demoralizzante situazione contemporanea.

In scena la genialità musicale di Banda Improvvisa e del Quartetto Euphoria, diretti dal grande Maestro Orio Odori (che potrà attingere alle infinite tradizioni e modalità musicali delle tappe del viaggio) e la scoppietttante narrazione di Ales-sandro Benvenuti. E poi lei, una 2 CV un po' speciale: la vera protagonista e padrona della scena, con il suo profilo familiare, rassicurante e allegro, più umano degli umani, e sempre in grado di riportare lo spettatore al tempo della felicità, quello della propria giovinezza.

Francesco Niccolini, autore del testo.





E' con sincero piacere che vi posso annunciare che il 13 e 14 ottobre al teatro Herberia in provincia di Reggio Emilia andrà in scena lo spettacolo "2CV Passepartout", scritto da Francesco Niccolini che vedrà in scena Alessandro Benvenuti accompagnato dal Quartetto Euphoria e dalla straordinaria Banda Improvvisa, con la direzione del Maestro Orio Odori, spettacolo dedicato da Citroën Italia alla 2Cv ed alla "giovinezza del Mondo" (per dirla con Wolgensinger),  un'ora di parole e musica per celebrare con un anno d'anticipo il sessantesimo della lumachina Citroën di cui son fiero di poter curare la produzione.

Le rappresentazioni saranno due: la prima, sabato 13 ottobre ospiterà cento appassionati Citroën e la direzione della Marca, la seconda, domenica 14, vedrà invece ben trecenocinquanta posti disposizione dei Club.
Per ovvia logica abbiamo dedicato la domenica al Club 2Cv e Derivate ed ai club CX e GS, mentre il sabato sarà per i club DS e SM, teoricamente meno coinvolti dall'argomento.

Dal primo settembre sarà possibile riservare le poltroncine dell'Herberia ed i posti verranno assegnati in rigoroso ordine di prenotazione sino all'esaurimento. Per tale ragione ogni Socio potrà avere non più di un accompagnatore. Troverete istruzioni dettagliate sul come prenotare sul Le Citroën 2/07 di prossima spedizione.
«Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile.» W. Allen

Martini

Ma... dico... dei Soci RIASC proprio nessuno-nessuno?
Sottolineo che è un evento che non avrà repliche, è gratuito, comodo per tutto il centro/nord Italia e che non ha raduni concomitanti. Fate voi.
«Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile.» W. Allen

Martini

Un piccolo estratto video sul sito RIASC: andate su http://www.riasc.it, fate click sul logo per entrare poi click su "2Cv Passepartout" e click sull'estratto video
«Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile.» W. Allen

SMF spam blocked by CleanTalk