[BX380]

Domenica 17 Dicembre 2017 si terrà a Sinalunga (SI), presso i locali del Centro Documentazione Storica Citroen, una giornata tecnico/didattica dedicata alla XM (mattino e pomeriggio). Verranno proiettati dei filmati interessanti, alcuni anche inediti, di ambito tecnico e commerciale, non mancheranno foto e memorabilia dell'epoca del lancio del modello.
La partecipazione è riservata ai soci di uno qualsiasi dei club federati RIASC: la quota (da versare in loco) è di € 28,00 per gli adulti ed € 15,00 per i bambini, include il pranzo ed il materiale che sarà distribuito ad ogni partecipante.
Per informazioni scrivete pure qui sul forum oppure mandate una mail a federicogovernatori78@gmail.com

*** MODERAZIONE:  Modificato il testo come richiesto dall'autore del post  ***

[RicDyane]

è riservata ai soci di Extreme - Citroen XM Club

Bella iniziativa!

[pablo]

ottimo, sarò certamente presente. Iniziative come queste sono il vero valore aggiunto della iscrizione al club xm, che un appassionato di questa vettura non può non effettuare.

Il centro Documentazione è un luogo delizioso che sa unire passione, competenza, dotazioni tecniche e storia dei modelli e del marchio all'ottima convivialità. Sarà certamente una giornata speciale, imperdibile

Forza xmisti!

[RicDyane]

Iniziative come queste sono il vero valore aggiunto della iscrizione al club xm, che un appassionato di questa vettura non può non effettuare

Pablo fai tornare spesso il tema dell'iscrizione al club XM (ho letto qualche riga anche sulla chiosa del vostro ultimo raduno)...
Un tempo si organizzavano iniziative per raccogliere adesioni... non credo che questa versione "exclusive", invogli chicchessia a iscriversi al club, ma l'ultima volta che avevo tentato di spiegare che forse in termini di risultati la logica inclusiva rende di più, non mi eravate parsi interessati alla cosa.

Nelle aziende moderne, chi si impegna a realizzare un progetto, in più fasi, deve controllare se quello che sta utilizzando è il metodo corretto per raggiungere l'obiettivo, e per far ciò deve trovare un metro di misura, un indicatore di successo o insuccesso. Forse così potreste capire se siete sulla strada giusta.

[Frank65]

Ho modificato il primo post  (dettagli dell'evento)  come da richiesta dell'autore

[Martini]

Solo per precisare che l'accesso al sito del Centro Documentazione è aperto agli iscritti del Centro Documentazione stesso ed a quelli dei Club RIASC, oltre alle associazioni con cui abbiamo specifici accordi in tal senso ed ovviamente ai loro familiari e ospiti.
Non è una scelta: è la legge che impone questo e la regola vale per tutte le sedi delle Associazioni Culturali, circoli ricreativi eccetera eccetera.

Per Riccardo, mi permetto di aggiungere che è del tutto normale che un Club dedichi le proprie risorse ed energie primariamente ai propri associati che ne sostengono l'attività iscrivendosi regolarmente a quell'associazione.

L'essere inclusivi o esclusivi riguarda semmai la comunicazione: tipo fare un raduno e non dire niente a chi non c'era è essere esclusivi. Fare un raduno per i propri iscritti è la regola.

Colgo l'occasione per annunciare che all'interno della giornata presenteremo il film "il cavallo alato", un suggestivo esercizio cinematografico, realizzato senza economia di mezzi e con ottimi risultati, voluto da Citroën per presentare alle dirigenze locali dei vari Paesi la nuova XM nel 1989.
Abbiamo ritrovato la pellicola originale e l'abbiamo sottoposta ad una digitalizzazione in altissima definizione che le ha donato una seconda giovinezza.
La prima proiezione (anche per noi!!!) avverrà il 17 dicembre nella serata XM.

[pablo]

beh Rickdyane, non voglio polemizzare, ma i raduni non sono affatto inclusivi....sono aperti a tutti ...iscritti e non...senza nemmeno differenziarne le quote di adesione. Se poi uno se ne va alla chetichella per risparmiare il costo del pranzo e solleva una indagine demoscopica per protestare pure sulle 10 euro del costo di esposizione e aperitivo, credo che abbia capito poco di cosa significhi tenere in piedi un club, organizzare eventi importanti, spendersi per l'immagine e la considerazione di una vettura.

Nei raduni il nuovo appassionato ha modo di conoscere l'ambiente e il club di farsi conoscere e fare proselitismo. Io ho sempre spinto affinché una serie di servizi fosse riservata proprio ai soli soci , anche come volano per incrementare le adesioni.

E la collaborazione con il CDSC  genera appunto un valore aggiunto  che deve necessariamente essere riservato agli iscritti ad un Club Riasc o a chi sia iscritto direttamente al Centro Documentazione.

Non vedo cosa ci sia di strano. Anche il no-profit ha dei costi che vanno sostenuti.


Sinceramente trovo questi discorsi davvero di basso profilo. Sei appassionato xm? Non credo che 40 euro all'anno per sostenere le attività dell'Xm club siano davvero un problema.

Libero se aderire o meno. Ma perderai tante interessanti  opportunità giustamente riservate a quanti contribuiscono fattivamente alla causa.

E  se la logica inclusiva di cui tu parli è fare tutto gratis senza differenziare il valore aggiunto per i soci non credo sia corretto né produttivo di risultati.

[RicDyane]

Per Riccardo, mi permetto di aggiungere che è del tutto normale che un Club dedichi le proprie risorse ed energie primariamente ai propri associati che ne sostengono l'attività iscrivendosi regolarmente a quell'associazione.

Caro Maurizio,
intanto bentornato!

Il mio riferimento era principalmente su alcuni, chiamiamoli, spot ad iscriversi al club XM, del tutto leciti e auspicabili, che ultimamente erano stati fatti e che erano risultati anche correlati a questa iniziativa. A tal proposito, cioè per favorire le iscrizioni e le adesioni (anche ai raduni), mi è venuto spontaneo qui e in altri topic, indicare logiche maggiormente inclusive... avevo per esempio già riportato alcuni rumors sulla quota di iscrizione obbligatoria ai raduni (ovviamente non solo riferita al club XM), e anche questa situazione, il rendere la partecipazione legata ai soli iscritti, poteva essere un deterrente.

Sei appassionato xm? Non credo che 40 euro all'anno per sostenere le attività dell'Xm club siano davvero un problema.

La mia domanda è: questa tua affermazione ha una valenza nel reale o è una tua ipotesi/opinione? Se è una tua opinione, o di altri, vi invito a trovar un modo per verificarla. Io qualche dubbio, lo avrei, ecco. Tutto qua. Non conosco né il numero degli iscritti, ne il numero medio di adesione ai raduni dei club appartenenti al RIASC, ben che meno di quello XM.

Alcuni proclami mi sono sembrati un po' controproducenti. Ecco. Ovviamente tutti liberi di proseguire diritti sulla propria strada.
Del resto siamo di fronte ad una multinazionale come PSA che sta vangando la storia del marchio Citroen a favore di un marchio che vende poche centinaia di unità a trimestre, quindi tutto può andar avanti. Il punto è "come".

E' ora di progettare dei club e dei raduni 2.0? Forse, basta pensare all'iniziativa "pianopianoarriviamo" come qualcuno su queste pagine aveva fatto notare.
E i numeri di partecipazione, potrebbero essere indicativi. A tal proposito vi invito ad approfondire https://www.facebook.com/pianpianoarriviamo

http://www.vivicentro.it/sport/motori/auto-storiche-milano/

Il posizionamento dei veicoli è stato organizzato scrupolosamente affinché i passeggeri delle 190 auto intervenute fossero messi al sicuro.

[pablo]

il club xm non ha numeri da capogiro, si fatica ..certo anche perchè gli xmisti sono pochi e molti ancora ragionano senza spirito collezionistico e da appassionati. Pronti a chiedere informazioni, note tecniche, assistenza e a tirarsi indietro appena si parla di adesione e supporto al club. Io la vedo diversamente. Pochi ma buoni...I raduni punto zero, le ammucchiate indistinte non mi dicono nulla. Non portano davvero nulla al motorismo storico di marca o di singolo modello. E trovo non sia corretto qualificarsi appassionato solo quando c'è da ricevere e mai quando c'è da supportare.

Io credo che la promozione del club debba essere inclusiva. Ma i vantaggi (note tecniche, assistenza, ricerca ricambi, consigli, documentazione, partecipazione ad eventi ) debba essere esclusivo appannaggio dei soci.

Quaranta euro annue sono troppe? Non credo proprio....una giornata al cdsc totalmente dedicata alla xm per me vale già la quota annuale. Poi non tutto è legato ad un'ottica di do ut des:  una passione si supporta anche per se stessa, per il prestigio e il piacere di contribuire nel ridare lustro e visibilità ad un modello . E stai pur certo che nessuno ci guadagna...anzi

[RicDyane]

gli xmisti sono pochi e molti ancora ragionano senza spirito collezionistico e da appassionati. Pronti a chiedere informazioni, note tecniche, assistenza e a tirarsi indietro appena si parla di adesione e supporto al club. Io la vedo diversamente. Pochi ma buoni..

Sì, anche il pochi ma buoni, può essere una delle strategie da perseguire... però i continui appelli che fai ad iscriversi, con velati sottointesi della serie "se non ti iscrivi, non sei un appassionato di questa vettura", secondo me lasciano il tempo che trovano... 

iscrizione al club xm, che un appassionato di questa vettura non può non effettuare

Quaranta euro annue sono troppe? Non credo proprio....una giornata al cdsc totalmente dedicata alla xm per me vale già la quota annuale. Poi non tutto è legato ad un'ottica di do ut des:  una passione si supporta anche per se stessa, per il prestigio e il piacere di contribuire nel ridare lustro e visibilità ad un modello . E stai pur certo che nessuno ci guadagna...anzi

Non ne farei una questione di cifre, nella galassia RIASC ci sono club che partono dai 20€ e altri che arrivano agli 80€, piuttosto di modus e di status? Siamo sicuri che il club deve essere un service "informazioni, note tecniche, assistenza, ricerca ricambi, consigli"? E se il club diventa anche un service, deve essere remunerato, tipo EuropeAssistance, scatto alla risposta, a pagina, a pdf?

Siamo sicuri che non ci sia proprio bisogno di un rapido cambio di rotta della realtà dei club (mi pare che la stessa ASI non se la passi affatto bene), delle modalità dei raduni? Vi pare che vada tutto bene? Che la colpa sia dei pochi collezionisti e pergiunta gran approffittatori?

Non hanno davvero nulla da insegnare iniziative come "piano piano arriviamo"? Lo stare insieme senza il caviale e i gadget, la consapevolezza del valore di un'auto che è storica nonostante la percezione generale, non aiutano il collazionesimo e i sodalizi?

Io credo che siamo ad un giro di boa. E che il tempo sia galantuomo. Galantuomo innanzittutto con la verità. 

 

[RicDyane]

Io comunque un sodalizio per xmisti 2.0 ce l'ho in mente... una cosa leggera, ovviamente non un club, quello c'è già, ma qualcosa di più leggero (come struttura e quindi come costi), interattivo, friendly, social alla "piano piano arriviamo", con la condivisione di ciò che ognuno sa e può offrire (io so che ci sono xmisti che a casa propria hanno persino l'Elite, oltre che manuali, fiche, brochure)... forse da estendere ad altre Citroen del genere, tipo Xantia, ZX, C5...

Appena mi libero un po' dai vari casini (restauro Dyane e lavoro), voglio fare un tentativo...

[pablo]

Mah...io credo  che  alla  fine sia una questione  di punti  di  vista. ..uno può  certamente  essere appassionato  di una vettura e disertarne i raduni ufficiali. ..buttarsi nella mischia di affollati assembramenti indistinti di auto ove passare il proprio tempo a spiegare che la sua auto si alza e si abbassa. .. ...sprecare occasioni ghiotte di approfondimento e convivialità in luoghi stimolanti come il cdsc ...pur di risparmiare  qualche decina di euro... spendendole poi in altri oggetti e passatempi di suo maggiore interesse.  Ci mancherebbe.  Ma io ed altri la vediamo  diversamente. ..e consigliamo a chi mostri interesse  per questa vettura un insieme  di occasioni. .eventi  opportunità legate a questo modello..oltre al piacere di frequentare una comunità di amici legati dalla comune passione ...Da appassionato  credo davvero che l'adesione  al club  sia irrinunciabile ma è  una mia opinione   libero tu di non seguirla. Ci sono pure  i tifosi  di una squadra  che non vanno allo stadio  o vedono le partite al bar o si accontentano di andare a vedere quelle di altre squadre minori perché sono gratis ma  non è  il mio approccio. Pertanto da organizzatore e componente del club xm non posso che consigliarne l'adesione..la partecipazione   ai raduni e alle iniziative di approfondimento tecnico. Non sei interessato? Ce ne faremo  una ragione.... [A:spa]   

[pablo]

Ma benissimo  Rick....libertà  massima di farti il friendly easy social club xm che desideri. ..magari avrai più partecipazione. .per me non è  una competizione. ..io sono legato a questo sodalizio di amici appassionati  che non cambierei mai....e a queste modalità  diciamo più  tradizionali di condivisione. ..c'è  spazio per tutti....noi intanto  ci godiamo la giornata tecnica e divulgativa e tradizionalmente conviviale  al cdsc.....una questione  di gusti e preferenze! 

[RicDyane]

Non sei interessato? Ce ne faremo  una ragione...

Il problema non era riferito a me, l'iniziativa, sono stato il primo a dirlo, è molto interessante. Sui costi, inizialmente Federico l'aveva definita gratuita, quindi non credo che nessuno ci avesse pensato.

Ripeto, erano solo degli spunti, in riferimento ai continui richiami alle iscrizioni. En avant Citroen XM! 

[mickey]

Come dicono Riccardo e Pablo, iniziativa molto molto molto interessante.
L'amore per la XM è fuori discussione e ve lo si legge negli occhi (anzi nei tasti.... ;)), malgrado non so quanti di noi continuino a rimanerci a piedi  :embarrass:.... ma è una divina: può questo ed altro!

Per il resto vedo semplicemente solo due visioni della filosofia di "club" diverse: il sogno sarebbe un giorno poterle vivere insieme.
Perchè il club XM dei miei sogni e di tanti altri,  è il connubio perfetto delle visioni di Pablo e Ric.

Un giorno ci si arriverà;  occorre solo tanta pazienza.

[:hello]

p.s Bentornato Mau, leggerti è sempre un valore aggiunto.