RIASC FORUM

Ebbene si.
Stesso posto, stessa piazza, stesso ristorante, stesso annuncio.
CX CLUB ITALIA: Uno dei pochi punti fermi della vita.

Scusa mi viene una battuta... "i primi 40 dello Chevron applicato sulle Peugeot"... perdonatemi

Ciao a tutti!!
Sperando di fare cosa gradita vi invito a visitare la mia pagina facebook https://www.facebook.com/radunistorici/ per vedere e segnalare i raduni che si svolgono nella nostra bella Italia. Mettete mi piace alla pagina e fatelo fare ai vostri amici, così più siamo e più avremo maggiori informazioni sui raduni che si organizzano e sarete avvisati quando posto dei  nuovi raduni. Postate la locandina del raduno direttamente sulla pagina oppure mandatela a radunistorici@gmail.com
Grazie a tutti e buona strada!!

Citazione di: RicDyane il 21 Marzo 2016, 09:18:33
Scusa mi viene una battuta... "i primi 40 dello Chevron applicato sulle Peugeot"... perdonatemi

Non è proprio così.
Durante i 40 anni della proprietà Peugeot, ci sono state Citroen inconfondibilmente Citroen come BX, AX, XM, C3, C6...ma a ben vedere anche il restyling di CX Serie 2 non fu certo un'opera di "peugeottizzazione".
E' vero poi che ci sono stati prodotti deludenti come ZX o Xsara che si possono in effetti definire Peugeot con lo Chevron sul muso, però c'è stata anche della buona ciccia.
Discorso diverso oggi, ma non andrò fuori policy.

Citazione di: MarioCX il 21 Marzo 2016, 10:11:27
Durante i 40 anni della proprietà Peugeot, ci sono state Citroen inconfondibilmente Citroen come BX, AX, XM, C3, C6...ma a ben vedere anche il restyling di CX Serie 2 non fu certo un'opera di "peugeottizzazione".

Senza dubbio... intendevo che a partire dalla LN, c'è stato un lento appiattimento (con strani ritorni di fiamma) del marchio sullo standard Peugeot, che sia chiaro non è un pessimo standard, però nulla a che vedere con... ma soprattutto ha culminato con la vicenda DS Automobilies... Riparte l'eterno discorso? No, era solo una battuta, concessami dai 40 della LN.

Ciao Riccardo,

sul calare della differenziazione dei prodotti automobilistici (e non solo del "nostro" marchio) e sulla faccenda DS potrai leggere il mio pezzo sul nuovo numero di SpazioCX.
Cartaceo se sei iscritto ad uno dei club che lo distribuisce ai propri soci (CX, GS ed SM) pdf scaricabile dal sito in caso contrario.
Qui non vado oltre per evitare OT e OFF Policy.

Ciao ciao

Se consideriamo che Peugeot è diventata proprietaria (o qualunque altro termine più corretto si voglia utilizzare) del marchio Citroen oltre 40 anni fa, direi che c'è veramente poco poco da lamentarsi, come ben ha ricordato Mario. Che poi in triste prospettiva, l'identità del marchio si sia inesorabilmente persa, fino addirittura a cancellarne il nome e gli chevron, questo è un dato di fatto che è comunque da leggersi in un'epoca generale di grande omologazione e standardizzazione. La LNA fu veramente il male minore...

Tornando al raduno, spero di riuscire ad essere presente, ma con la fiera del mobile in programma nella stessa settimana, devo sperare che i turni non subiscano variazioni, anche perchè al momento siamo senza un collega  :-\ :-\

Citazione di: robyazz il 22 Marzo 2016, 16:20:53
Se consideriamo che Peugeot è diventata proprietaria (o qualunque altro termine più corretto si voglia utilizzare) del marchio Citroen oltre 40 anni fa, direi che c'è veramente poco poco da lamentarsi, come ben ha ricordato Mario. Che poi in triste prospettiva, l'identità del marchio si sia inesorabilmente persa, fino addirittura a cancellarne il nome e gli chevron, questo è un dato di fatto che è comunque da leggersi in un'epoca generale di grande omologazione e standardizzazione. La LNA fu veramente il male minore...

Tornando al raduno, spero di riuscire ad essere presente, ma con la fiera del mobile in programma nella stessa settimana, devo sperare che i turni non subiscano variazioni, anche perchè al momento siamo senza un collega  :-\ :-\

Beh, per un'affermazione del genere ci vuole del bel coraggio... Chapeau.
La LNA fu l'introduzione di una Peugeot, la 104, nella gamma Citroën, ottenuta prendendo la 104 pari-pari e montandogli un motore 602 (tipo 2CV, per capirsi) per attaccare il mercato delle utilitarie minime, dove Citroën "sopravviveva" con gran parte della gamma bassa: 2CV, Dyane e Ami8, per la precisione, lasciano fuori Mehari che era un veicolo da divertimento.

Jacques Wolgensinger, l'uomo che ha creato l'autentica mitologia del Double Chevron, era -guardacaso- all'epoca il responsabile della comunicazione di Citroën ed il comunicato stampa che lanciava la LN in Francia fece trasecolare non solo tutti i suoi colleghi nei vari Paesi, ma anche la direzione generale della stessa PSA.
Il comunicato di due pagine, nella sua edizione originale, distribuita ai giornalisti di Francia, iniziava dicendo che la LN è un'auto straordinaria, piccola, agile, comoda perepé parapà e terminava con queste esattissime parole "Nel settore dei prodotti, la Citroën LN è il primo esempio concreto della collaborazione tra Peugeot e Citroën. E sarà anche l'ultimo".

Che oggi tu mi dica che "è il male minore..."

Per il resto, piaccia o meno, le due aziende dal '75 sono una cosa sola. Gli uffici sono gli stessi, i prodotti anche. La tecnologia di Citroën ha trovato i capitali per progredire. Così è nata l'XM, la Xantia, la C5, la sciagurata C6, la Pluriel, la C3 "normale" e tutte le altre. Inclusa la Cactus che nessun costruttore senza un po' di DNA Citroën avrebbe avuto il coraggio di produrre e che solo oggi, ad un anno e mezzo dal lancio, ripaga PSA per averci creduto.
Senza Peugeot, la strada era una sola: la consegna dei libri in tribunale e tutti a casa. Quindi, Roby, la LN non è stato "il male minore", il male minore è stata Peugeot  ;)

Io, se riesco ad organizzarmi, mi muovo dalla Puglia, Taranto.
C'è qualcuno che si muove dal sud in modo tale da fare il viaggio insieme?

Non mi pare che la situazione di PSA e, in particolare, della gamma Citroën sia particolarmente rosea; il ritorno nel 2015 al profitto - sbandierato da Carlos Tavares - lascia aperto il problema del difficoltoso ri-posizionamento del marchio:

PSA est « sorti de l'ornière » financière, dixit son président du directoire, Carlos Tavares, mais il lui reste quelques dos-d'âne à franchir. Le premier ? Relancer Citroën, et continuer à bâtir DS. Si Peugeot a surfé en 2015 sur ses ventes européennes (+ 9,4 %) pour signer une belle année d'essor, Citroën a vu ses ventes mondiales baisser de 2 %. En clair, la marque aux chevrons « paie le prix des économies d'investissement réalisées en 2011 et 2012 », souffle-t-on en interne. Linda Jackson, la patronne de la marque, manque par exemple d'un petit 4×4 urbain pour relancer ses ventes. Et, au passage, rajeunir sa clientèle – qui atteint en France l'âge moyen de 60 ans. A décharge aussi, la volonté de Carlos Tavares de privilégier le prix au volume.

Citroën n'est pas le seul chantier. Il y a aussi DS, qui a quitté le giron de Citroën l'an dernier. Les ventes de la marque premium chutent – de 14 % en 2015 –, faute d'une offre suffisamment alléchante. Les nouveaux modèles arriveront vers 2018... En attendant, Yves Bonnefont, le patron de la marque, doit poursuivre la constitution de son réseau mondial, un « DS Store » dans les 200 plus grandes villes du monde, et rester profitable. « Chaque vente DS est très rentable, beaucoup plus que celles de nos autres marques », se félicite Carlos Tavares.

Fonte: Les Echos, 25 febbraio 2016

Riposizionamento che non può avvenire in uno schiocco di dita, ma il successo che Cactus sta riscuotendo è certamente un incoraggiamento nel proseguire nel recupero dei valori storici del marchio: comfort, tecnologia, design, innovazione...

Per altro, con un +36,54% in Italia (http://www.panorama-auto.it/novita/auto-news/immatricolazioni-auto-febbraio-2016-italia-classifiche-piu-vendute) c'è di che sorridere.

Ma stiamo inquinando il topic: si parlava di raduno CX e di LN.

Non capisco sinceramente il tuo stupore di fronte alla mia affermazione sulla LN(A). Di fronte allo scempio della serie DS odierno (mi venisse tagliata una mano, se mi sia capitata una sola volta di aver incrociato in strada una ed una sola DS5 !! Ho visto circolare più "sciagurate" C6 negli ultimi sei mesi), la LN(A) non snatura certo in modo così vergognoso determinati tratti della casa, pur essendo, come sarà poi anche la Saxo, una peugeottina rimarchiata. Certo, nulla a che vedere con Dyane, 2CV e Mehari, ma tutto sommato si trattò di innocue utilitariette...

Credo invece ci voglia ben più coraggio ad affermare così genericamente che "Gli uffici sono gli stessi, i prodotti anche" 
Sotto la proprietà Peugeot sono state create anche CX II, BX, XM, C6 (tralascio per amore di onestà le più "omologate" C5 e Xantia, seppur la sola presenza delle idro ne determinerebbe un'immediata differenziazione)...please..., indicare quali prodotti a marchio Peugeot, si possano accostare anche solo lontanamente a tali tipiche creazioni citroeniste  [A:spa] [A:spa] [A:spa]

Per finire, dove tu riesca a vedere i tratti della casa che fu, nella Cactus (sarà pure un successo, ma in giro se ne vedono anche di esse ben poche pochine e non faccio fatica a capirne il perchè), rimane per me un vero mistero  ::)

Citazione di: Martini il 22 Marzo 2016, 19:56:05

Per altro, con un +36,54% in Italia (http://www.panorama-auto.it/novita/auto-news/immatricolazioni-auto-febbraio-2016-italia-classifiche-piu-vendute) c'è di che sorridere.

Dopo di che, resta all'ultimo posto dei marchi generalisti presenti nelle prime 10 posizioni.
E il marchio DS ha raggiunto livelli di vendita da prefisso di teleselezione: 00420.

La Cactus, che riconosco non essere disprezzabile come Citroën, avrebbe la sua buona ragion d'essere all'interno di una gamma "fresca", di chiara genetica Citroën e ben articolata come era Mehari al tempo suo: Citroën tra le Citroën.
Purtroppo oggi il Doppio Chevron ha una gamma zoppicante nell'offerta e incoerente nello spirito del Marchio che fu..

Citazione di: Martini il 22 Marzo 2016, 19:56:05
Ma stiamo inquinando il topic: si parlava di raduno CX e di LN.

Giusto.
Però è più corretto dire che è un raduno di Citroën storiche organizzato da CX Club Italia in ricordo della LN...che purtroppo difficilmente sarà presente.

Quest'anno finalmente ci sarò anche io al raduno: ma non in LNA,  bensì spero in CX.

[:wink] [:hello]

Citazione di: mickey il 24 Marzo 2016, 17:24:51
Quest'anno finalmente ci sarò anche io al raduno: ma non in LNA,  bensì spero in CX.

[:wink] [:hello]

Bene, speriamo che non ci siano menate all'ultimo momento e di poterci rilassare un po'.

Splendido raduno e splendido momento di Rinascimento RIASC!
Nonostante le condizioni economiche generali avverse abbiamo totalizzato una quarantina di vetture e ben 71 commensali il tutto con la graditissima partecipazione del Direttore del Registro e dei presidenti dei club GS, SM, XM, oltre, ovviamente allo stato maggiore del CX Club.
Quattro Club su sette del RIASC rappresentati!
In una parola: memorabile.

Nel giro della prossima settimana potrete vedere il reportage sul sito CX (quello originale!): www.cxclub.it

Ragazzi che raduno!!!!!!
Io e Manuela siamo davvero senza parole, I N D I M E N T I C A B I L E!
Non so nemmeno da dove partire......
Per una volta parto dalla fine, in onore alla mia "belva": complice la strada incredibilmente sgombra,  Padova/Milano d'un fiato, sempre a sx, tutti dietro!
Malgrado il motore diesel, silenzio assoluto e velocità importante;  cagnoline e Manu addormentate di gusto e io con il monorazza in mano sdraiato in una posizione di guida che ho scoperto solo con la CX:  comoda come solo una Citroen può essere, ma "basso e sedere sull'asfalto" quasi come una monoposto, visuale quasi da pista.
No, no, qua non c'è C6 che tenga, questo è un mix che raccoglie il divertimento di guida allo stato puro in tutte le sue forme.
E d'altronde i proprietari di CX sembrano averlo percepito molto bene: la cosa che più mi ha colpito del raduno, è la consapevolezza dei proprietari rispetto al mezzo che possiedono.
Definitivamente sdoganata ad auto d'epoca, con le prerogative però di una macchina in grado di offrire confort assoluto, prestazioni, piacere di guida anche dopo ore.
All'epoca, ero poco più che un ragazzino,  facevo molta fatica a capire la CX dopo la DS: ero già Citroenista nel sangue, ma rimasi un po' deluso dal passaggio di consegne.
Ora invece mi è tutto chiaro: il passaggio di testimone è assolutamente congruo, sotto forme diverse, la CX è la perfetta evoluzione ed il completamento naturale della Dea!
Sabato siamo arrivati nel tardo pomeriggio;  un saluto al Direttivo del club che era impeganto in riunione, e che molto carinamente mi ha chiesto di partecipare alla riunione quale ospite.
Sabato sera una pizza in ottima compagnia con i primi radunisti arrivati un po' da tutte le latitudini: tra chiacchiere sulla passione comune e soprattutto in ambito musicale, dove c'è stata una bellissima e appassionata "sfida", per eleggere il più grande di sempre.
John o Paul?
Ho dovuto inchinarmi alla cultura musicale di Mario, davvero notevole: ma rimango dell'idea che John.....un filo.....  [:prosit]
E arriviamo ad oggi, giornata memorabile: piazza gremita, ho contato 39 auto, ma forse erano anche di più.
Gli organizzatori erano molto soddisfatti, c'è sempre un po' di timore prima che le auto arrivino e gremiscano la piazza, poi quando il colpo d'occhio da il senso di tutto, ci si puà lasciare andare ad un bel brinidisi di felicità!
Oltre a splendide CX, due meravigliose DS: un 20 pallas del'70 ed una 21 pallas del '69,  entrambe semi, entrambe davvero notevoli.
Ed ancora due BX spettacolo, 3/4 Dyane, una acadyane, una C6.
Eppoi tutti a tavola, penso circa  70 persone, ma credo fossero anche di più......
Se penso ai numeri complessivi del CX club, beh credo sia stato davvero un mezzo trionfo, molto bravi davvero.
Tutto molto ben organizzato, con stile e ottimo gusto; omaggi alle signore, omaggi ai partecipanti, interventi ed intermezzi con il microfono sempre simpatici e discreti per mantenere la bella armonia e atmosfera creatasi.
C'erano parecchi Presidenti di club (SM, XM,GS,CX), il sottoscritto Direttore RIASC, il Presidente onorario RIASC: ebbene, ho visto un'attaccamento dei soci e una passione per il Registro che mai avrei pensato.
Considerate che di forumisti ce n'erano peraltro pochi, ed i soci presenti  non mi conoscevano assolutamente: ebbene,  mi hanno accolto con un calore che mai avrei pensato, mi chiedevano in parecchi dell'ASI, della rivista, delle convenzioni, dell'adesione al CDSC....incredibile!
Eppoi la chiosa finale che mi ha davvero commosso, e che mi tengo per me, perchè davvero non avevo mai avuto un omaggio simile in vita mia; probabilmente non so nemmeno se me lo merito, ma farò di tutto per esserne degno, di questo potete starne certi.
Eppoi le carrellate di facce, di volti che invece oramai fanno parte del mia passione e della mia vita: Emanuele, Paolo Achab e moglie, Leosanto, Paolo Paw & Michaela, Carlo e Sabri, Enzo, Mario ed Emanuela, Enrico, Pietro e tutti gli altri che ho abbracciato in questa spettacolare giornata!
Un ultimo pensiero al direttivo del club, che ho conosciuto nella sua quasi totalità per la prima volta: complimenti, perchè certe cose sono sinonimo di serietà, umiltà, e capacità e  avendovi conosciuto uno per uno, non posso far altro che augurarvi di continuare sempre su questa strada.
Grazie ragazzi, anche da parte di Manuela e delle cagnoline;  un raduno davvero da 10 e lode!
[:clap] [:clap] [:wave] [:wave]

Splendido momento di rinascimento Riasc. Da qui vorrei partire, citando l'intervento di Mario, per commentare la giornata di oggi.
Dopo un anno di forzato distacco dalle vicende attive del movimento, ho ritrovato un ambiente completamente diverso; ho respirato in maniera inequivocabile quell'atmosfera "frizzante" che aveva caratterizzato i miei primi passi da Citroenista. È innegabile che qualcosa di importante sia iniziato, che un intero movimento sia ripartito dalla voglia e dalla passione di uomini che credono fermamente nella possibilità di rilanciare il Citroenismo storico. La voglia e la partecipazione di Michele e degli amici di sempre; l'entusiasmo di tutti i presenti, molti dei quali non avevo mai visto prima, mi hanno trasmesso emozioni pure e mi hanno fatto capire che sono tornato a casa. I commenti entusiasti di mia moglie e di mio padre, durante il viaggio di ritorno, mi hanno solamente confermato che la mia non è semplice illusione dettata dalla lontananza.
L'egregia macchina organizzativa del mio club, come d'abitudine, ha fatto il resto; una meravigliosa giornata tra grandi Citroenisti!!
Il fuoco della mia passione, in vero mai sopito, ha ripreso ad ardere con vigore; il nord est Citroenista è vivo e pronto a fare la sua parte. Personalmente, spero di poter dare il mio piccolo contributo alla nostra comunità ancora per molto tempo!!
Un abbraccio a tutti gli amici...Michele, Carlo Ottone, Paolo Bravi, Mario (e relative signore), un ringraziamento grandissimo al direttivo del CX Club e un caloroso saluto a tutti i presenti.
Grazie, grazie davvero!

Felicissimo di leggere tali lusinghieri riscontri, così dall'altro lato aumenta il dispiacere di non aver potuto partecipare, ma l'egoismo, ovviamente, deve necessariamente passare in secondo piano ! Purtroppo la data è caduta per me in un week end proibitivo per impegni di lavoro e di faccende casalinghe, spero solo che la strada intrapresa continui su queste coordinate, in modo da poter vivere ancora molte occasioni di questo livello.
Un benvenuto a Mickey nel mondo CX e un gran bentornato al "desaparecido" Achab, che rileggo con immenso piacere. Complimentoni al mio Club e arrivederci alla prossima ! En avant RIASC !

E' molto bello per me leggere queste pagine cariche di entusiasmo e di passione, mi spiace molto di non aver partecipato ma questo periodo per me è davvero carico di
impegni e di incombenze varie, mi avrebbe davvero fatto molto piacere rivedere le molte persono già conosciute in passato e le new entry, ma sicuramente ci saranno altre
occasioni; a presto e complimenti !

Purtroppo quest'anno non ce l'ho fatta a venire e con grande rammarico, visto lo strepitoso successo di questa edizione. Congratulazioni agli organizzatori e allo stimolante clima che si respira in casa Riasc ...Ora vado a gustarmi le foto sul sito del CX Club  [:hello]

Purtroppo appena tornato non riuscivo ad aprire il computer e darmi la pagina per aprire almeno il forum. Comunque come Michele pres. del RIASC vi ha già scritto è stato un Raduno epocale dove le sinergie dei Presidenti dei modelli della Citroen erano più che ben rappresentati da tutti i modelli. Penso a mio parere personale che questo Raduno farà storia. perchè c'e molta voglia di fare e di incontrarsi insieme e condividere con le nostre macchine le più profonde emozioni che ci possono dare. Il resto della manifestazione è gia stato scritto e non c'è più bisogno di aggiungere niente!!!!!! Son molto contento della giornata passata. A proposito Michele con il suo CX TRD 2 l'ho visto sfreccare a tutta birra in terza corsia mentre io ero su quella più a destra. Ciao a tutti!!!!!! e ALLA PROSSIMA MONSELICE 2017..............

Ciao Enzo e ciao a tutti.
Ho aggiornato il sito CX (the one and only) con un po' di foto di questo storico raduno, qui:

http://www.cxclub.it/monselice2016.htm

Ciao
Mario

Citazione di: MarioCX il 21 Marzo 2016, 10:11:27
...ma a ben vedere anche il restyling di CX Serie 2 non fu certo un'opera di "peugeottizzazione".
E' vero poi che ci sono stati prodotti deludenti come ZX o Xsara che si possono in effetti definire Peugeot con lo Chevron sul muso, però c'è stata anche della buona ciccia.

A me piace molto la mia 206, ma tutto sommato ZX e Xsara non mi hanno mai particolarmente entusiasmato...e non ho mai capito ciò che fecero due miei amici, che ebbero le BX e poi le cambiarono con ZX. E poi ai tempi vedevo un signore francese che veniva in villeggiatura dalle mie parti, che dopo 2 BX (serie 1 e poi una serie 2) passò alla Xsara...niente da fare; sia pur molto buone, sono tutt'altre auto. E non solo perché non sono Idro...

Nuove foto, questa volta di Elena, al solito:

http://www.cxclub.it/monselice2016.htm

Ciao
Mario