Rispolvero il topic perchè nel frattempo, madame Nr1, ha ricevuto una serie di cure necessarie per tornare ad essere efficiente e a molleggiare come si confà ad una idraulica!
I due lockdown hanno giustamente rallentato i lavori ma alla fine è tornata a casa, anche più bella di prima!
Il primo step è stato rimuovere la plancia per sostituire il radiatorino abitacolo con uno nuovo, il suo originale del 1995 era in procinto di farsi esplodere come una mamma pancina davanti uno Zanichelli:
L'unico inghippo riscontrato è stato metter mano al casino che avevano fatto in Citroën durante il montaggio dell'antifurto aftermarket.
Step successivo: Tirare giù il cambio e farsi spazio nel vano motore a suon di madonne per poter verificare supporti, sostituire la frizione con paraolii e bulloni volano e riuscire a lavorare "agevolmente" per sostituire tutti i ritorni, rigenerare le elettrovalvole, cambiare in via preventiva la membrana del dosatore freno, lavare qui e la ecc, devo ammettere che metter mano nel vano motore di una Activa TCT è davvero...piacevole.
Riconosco che prima di intervenire, a parte qualche trasudazione, non perdeva una goccia di LHM ma appena abbiamo toccato i ritorni si sono letteralmente sbriciolati!
L'antisink aperta, pulita, rigenerata e modificata come da consigli di Fabrice di Xantia007:
Stessa sorte per l'altra antisink, dosatore ed elettrovalvole idrattive:
Tutti i ritorni e i raccordi li ho acquistati da Fabrice di Xantia007, con snodi fatti in modo tale da risultare eterni ed avere un pensiero in meno, data la complessità di alcune operazioni rispetto ad una Xantia non idrattiva o idrattiva semplice.
Finite tutte queste operazioni, inspiegabilmente e senza rigettare nulla, è tornata sulle sue ruote, beccandosi una bella ricarica clima e passando la revisione con aria sfacciata!
Finito il cambio d'olio e filtro, fatto un check generale per scongiurare eventuali failure o esplosioni ed escludere gite inattese sul carro, fatto un bel pieno e via, partiti io e lei, coeur à coeur, sccar à la route in direzione Polignano!
Nonostante il lungo fermo, l'essere stata rovistata peggio di un orifizio "pubblico" e il non averle dato il tempo di riprendersi, devo ammettere che si è comportata degnamente, portandomi a destinazione senza il minimo sussulto.
L'appuntamento successivo riguarda il carrozziere ma prima di farsi nuovamente rovistare, diciamo che aveva una certa voglia di rivedere il mare!
...Non vi spaventate eh:
Da ciò che so, per via di un piccolo "qui pro quo" avuto col pilastro di una officina milanese, a fine anni '90 il cofano posteriore venne sostituito con uno più recente, munito di terzo stop, personalmente ho preferito riportarla allo stato originale, facendo tappare tutto:
Alla fine il carroziere ha smontato tutto, lasciando solo parabrezza e lunotto:
La carrozzeria oltre ad avere segni sparsi e qualche sportellata, riportava anche dei lievi danni da grandine, fortunatamente ora appartenenti solo ai ricordi.
E poi...
Rifatto il look in tempi record, mi ha atteso nel garage dei miei a far compagnia a C6 e 2Cv fino allo scorso week end quando sono andato a raccattarla!
1000 km fatti tutti di fila e a fatica per via dei rientri, cantieri, code ecc ma comunque senza noie!
Il giorno dopo si è beccata una passata al lavaggio:
Mancano ancora dei dettagli, questo sabato le dedicherò qualche oretta per montare pressostato clima nuovo (pare non abbia gradito il fermo), frecce anteriori nuove, tappeti, pulire e lucidare qui e là e provare a far partire l'autoradio che gentilmente Andrea V6 mi ha donato ma devo ammettere di ritenermi davvero soddisfatto, non appena risolvo col corriere provvederò a montare i fanali posteriori nuovi.
Post assestamento sarà necessario riverificare le altezze, penso il muso sia più alto del dovuto.
Mancano all'appello la sonda temperatura esterna perché la sua pare stia dando forfait ed il terminale di scarico, pare ne forniscano solo di un tipo, con bocca di dimensioni minori.
E' stato interessante studiare un sistema cosi complesso come lo SC.CAR, trovare il modo di risolvere alcuni malfunzionamenti e vedere e toccare con mano alcune delle sue parti.
Un sincero grazie va a Daniele di CitroLeader per tutti i lavori di meccanica ed idraulica e la pazienza, da amico quale da molti anni è, che ha avuto nel dedicare tempo e impegno ad un restauro del genere.
Ora non ci resta che tornare a macinare km!