[MarioCX]

Beh, il mio club ha deciso l'opposto: da sabato scorso Citroën Italia è Socio Onorario dell'IDéeSse Club.
All'unanimità.

Con il "tuo club" ho tagliato i ponti da mò.
E ogni affermazione che fai a proposito di quello che combinate rafforza la mia convinzione di aver fatto strabene.

In ogni caso il RIASC segue il nostro modus operandi e non il vostro e questo è l'importante...'mporta na sega del "tuo club", un ambiente così simpatico che ha rischiato di farmi diventare antipatica la Diesse che adoro da quando sono nato.

Mi rendo conto di esserci andato giù duro in questi giorni ben oltre quello che in fondo è il mio interesse per l'intera faccenda che ormai da anni è men che marginale nel quadro della cose che faccio nella vita.
E sono stato sgradevole, non ho difficoltà a riconoscerlo.
Però, soprattutto nell'ultimo anno, voi della cricca avete dimostrato un tale astio nei confronti del CX Club (dalla querelle 40x40 al goffo tentativo di mettere in piedi un referente CX apocrifo) che mi avete fatto diventare piuttosto nocivo.

E lasciando perdere l'ultimo anno mi vengono in mente ennemila episodi precedenti in cui avete fatto il possibile per metterci in cattiva luce.
Penso alla dichiarazione mitica che facesti qualche mese fa "l'Idesse ha già i suoi raduni, non serve duplicarli", già...mentre invece quelli del CX è ovviamente lecitissimo anche quadruplicarli.

Penso alle accuse di settarismo mosse nei nostri confronti quando invece siamo sempre stati aperti a tutti i modelli (al contrario dell'Ideesse), penso agli attacchi ai tempi dell' ICCCR di Roma, penso ai sorrisini nel "tuo club" quando noi si proponeva magari di festeggiare la Visa.
Fui l'unico a farti i complimenti per un lontano pezzo, mi pare proprio sulla Visa, extra-diesse che pubblicasti su un vecchio numero di "Ideesse Informa", rivista defunta da tempo immemmore mentre il nostro "SpazioCX" non ha mai perso un colpo.
E, per tua stessa ammissione, i miei complimenti furono gli unici in mezzo ad una selva di fischi provenienti dai simpaticoni del "tuo club".
Che dire poi del vizio dei tuoi "amici" di attribuire a noi i loro vizi?

C'è da dire che non ve ne ho mai fatta passare una.
Sapevo di avere sempre contro tutti i tuoi pretoriani, ma alla fine gli sputtanatori sono stati sputtanati.
Marc'admin, Elvis, Fedeesse (ed altri minori)  un bel plotoncino a cui recentemente si era aggiunta la recluta vercesi (che pure mi era simpatico), per la verità sparita quasi subito...spero per lui che abbia di meglio da fare.

Vedere che oggi il RIASC, finalmente in altre mani, segue il nostro sentiero non può che farmi piacere.

Però nessun processo in natura taglia meccanicamente col passato.
Questo vale anche per la nostra piccola organizzazione.
Tutto è dialettico a questo mondo per cui ci troveremo ancora parecchio a che fare con vecchi personaggi, vecchie istanze, vecchie menate anche se la direzione del Registro è stata rinnovata.

Molto dipenderà da Michele, a cui auguro un buon lavoro, la forza e la lucidità per rompere con modalità, riti, clientele e quant'altro di poco coerente con la passione per le Citroen degli anni '70.
Perchè in fondo sono quelle che ci riguardano.

Se continuerà ad operare in modo aderente con le dichiarazioni che ha fatto oggi sull'altro thread, non gli mancherà mai il nostro supporto.

Per quanto riguarda la CX come modello che "il tuo club" in larga parte ha sempre schifato (e le tue dichiarazioni fatte solo ieri lo confermano), credo vi sfugga che una delle cose più difficili da realizzare sono le sintesi, in ogni campo.
Non avete mai capito che la CX è una sintesi superba di tutto ciò che si può trovare nelle altre storiche idro oggetto dei nostri sodalizi.

Lei è l'unica ad avere tutto ciò che le altre hanno solo nella misura di una mancanza.

[Martini]

Mario, sopravvaluti e di molto la considerazione che ho per certi argomenti. Di molto.
Altrimenti certe idee complottistiche non ti passerebbero neanche per la testa, credimi.

Buona vita a te ed al tuo club. Le porte del Centro Documentazione restano aperte comunque a tutti i Soci del RIASC ed a tutti i Club che vogliono approfittarne: la nostra mission non cambia indipendentemente dall'atteggiamento dei Club e dei singoli. Anche di quelli che decidono (evidentemente) di transumare "da un partito all'altro"* per ragioni loro che non spiegano manco se interrogati direttamente.**

La scorsa domenica, in collaborazione con il Club Bicilindriche di Lodi, abbiamo fatto una bella serata sul Raid Afrique, portando i documenti del CDSC (incluso il film originale in pellicola) e la testimonianza di Walter Brugnotti.
Chi c'era s'è divertito, come in tutte le occasioni analoghe negli ultimi anni, compresa quella dedicata alla CX in Gattapelata.
Altre collaborazioni con altri Club sono in definizione, altre ancora con privati arriveranno.

Il fatto che non si posa fare un evento dedicato alla CX senza che tu ti sente defraudato di qualcosa, come se il modello fosse cosa tua anziché patrimonio comune è probabilmente indice di qualche malessere che ti consiglio di approfondire.

Invece, pensa tu, la CX è un tipico prodotto PSA, pensato quando Michelin stava levando le tende e FIAT era proprietaria del 49% di A.C.
E Citroën, quello vero, l'unico che poteva dire "questa è una Vera Citroën" era morto da quarant'anni. Non lo trovi buffo?

Non ti fa venire in mente che le Vere Citroën, i Veri Appassionati, i Grandi Principi siano abbastanza delle minchiate?

Riflettici, se hai tempo e voglia. E comunque cerca di vivere più serenamente.



* uso quest'espressione che c'entra una mazza ma renderà comprensibile il concetto.
** il discorso sarà più chiaro tra qualche tempo, vedrai.

[MarioCX]

Mario, sopravvaluti e di molto la considerazione che ho per certi argomenti. Di molto.
Altrimenti certe idee complottistiche non ti passerebbero neanche per la testa, credimi.

Hai/avete sempre dimostrato il contrario.
Vedi quanto ho scritto sopra.

E poi in fondo il tuo mondo è questo, non fai altro.
Il mio no.

Buona vita a te ed al tuo club. Le porte del Centro Documentazione restano aperte comunque a tutti i Soci del RIASC ed a tutti i Club che vogliono approfittarne: la nostra mission non cambia indipendentemente dall'atteggiamento dei Club e dei singoli. Anche di quelli che decidono (evidentemente) di transumare "da un partito all'altro"* per ragioni loro che non spiegano manco se interrogati direttamente.**

A parte che il termine "mission" mi fa venire l'orticaria, neppure del 40x40 mi si spiegarono gli estremi, manco se interrogati direttamente.

La scorsa domenica, in collaborazione con il Club Bicilindriche di Lodi, abbiamo fatto una bella serata sul Raid Afrique, portando i documenti del CDSC (incluso il film originale in pellicola) e la testimonianza di Walter Brugnotti.
Chi c'era s'è divertito, come in tutte le occasioni analoghe negli ultimi anni, compresa quella dedicata alla CX in Gattapelata.
Altre collaborazioni con altri Club sono in definizione, altre ancora con privati arriveranno.

Non dubito.
Io me ne starò però a casa.

Il fatto che non si posa fare un evento dedicato alla CX senza che tu ti sente defraudato di qualcosa, come se il modello fosse cosa tua anziché patrimonio comune è probabilmente indice di qualche malessere che ti consiglio di approfondire.

Io ti consiglio di approfondire i miei post perchè io non ha mai dichiarato una cosa del genere.
Alle mie reali dichiarazioni non hai dato risposta.

Invece, pensa tu, la CX è un tipico prodotto PSA, pensato quando Michelin stava levando le tende e FIAT era proprietaria del 49% di A.C.
E Citroën, quello vero, l'unico che poteva dire "questa è una Vera Citroën" era morto da quarant'anni. Non lo trovi buffo?

No, trovo buffo che tu sia ubriaco.
PSA è stata costituita quando la CX era già pronta.
Quando si parla di "vera Citroen" non si fa riferimento alla proprietà giuridica del marchio.
Non far finta di non saperlo.

Non ti fa venire in mente che le Vere Citroën, i Veri Appassionati, i Grandi Principi siano abbastanza delle minchiate?

La prima no.
Le "Vere Citroen" sono quelle che seguono i tratti tecnici e stilistici a noi cari.
La C6 è una "vera Citroen", le DS finte no.

Riflettici, se hai tempo e voglia. E comunque cerca di vivere più serenamente.

Mi dispiace, non ho nè tempo nè voglia e, per quanto ti sembri strano, vivere sereni non significa cercare sempre la soluzione più comoda.
Ci si può battere ogni giorno per le proprie profonde convinzioni...da quelle che in fondo sono sciocchezze come queste alle questioni immensamente più grandi.
Sono sereno perchè lo faccio, non lo sarei se mi chiamassi fuori per il quieto vivere.

[Martini]

Uffa che palle.

Mario, sopravvaluti e di molto la considerazione che ho per certi argomenti. Di molto.
Altrimenti certe idee complottistiche non ti passerebbero neanche per la testa, credimi.

Hai/avete sempre dimostrato il contrario.
Vedi quanto ho scritto sopra.

E poi in fondo il tuo mondo è questo, non fai altro.
Il mio no.

Madò Marietto, ma fatti la tua vita sereno. Ti rispondo (e vorrei anche smettere di farlo) solo quando qualcuno mi scrive chiedendomelo.

Buona vita a te ed al tuo club. Le porte del Centro Documentazione restano aperte comunque a tutti i Soci del RIASC ed a tutti i Club che vogliono approfittarne: la nostra mission non cambia indipendentemente dall'atteggiamento dei Club e dei singoli. Anche di quelli che decidono (evidentemente) di transumare "da un partito all'altro"* per ragioni loro che non spiegano manco se interrogati direttamente.**

A parte che il termine "mission" mi fa venire l'orticaria, neppure del 40x40 mi si spiegarono gli estremi, manco se interrogati direttamente.

Sai Marietto, saremmo nel 2015 e certe parole sono ormai nel dizionario. Non puoi vivere negli anni '70: so' finiti da un pezzo. Per fortuna.

La scorsa domenica, in collaborazione con il Club Bicilindriche di Lodi, abbiamo fatto una bella serata sul Raid Afrique, portando i documenti del CDSC (incluso il film originale in pellicola) e la testimonianza di Walter Brugnotti.
Chi c'era s'è divertito, come in tutte le occasioni analoghe negli ultimi anni, compresa quella dedicata alla CX in Gattapelata.
Altre collaborazioni con altri Club sono in definizione, altre ancora con privati arriveranno.

Non dubito.
Io me ne starò però a casa.

Non ho sentito la tua mancanza, né quella del tuo Club.
Ad altri è sembrato strano, a me solo normale. Amen.

Il fatto che non si posa fare un evento dedicato alla CX senza che tu ti sente defraudato di qualcosa, come se il modello fosse cosa tua anziché patrimonio comune è probabilmente indice di qualche malessere che ti consiglio di approfondire.

Io ti consiglio di approfondire i miei post perchè io non ha mai dichiarato una cosa del genere.
Alle mie reali dichiarazioni non hai dato risposta.

Ho cose più interessanti da fare nella vita che cercare verità nascoste nelle tue parole.
Non so a cosa non ho risposto, chiedi più chiaramente non mancherò di darti le risposte che cerchi, se le conosco.

Invece, pensa tu, la CX è un tipico prodotto PSA, pensato quando Michelin stava levando le tende e FIAT era proprietaria del 49% di A.C.
E Citroën, quello vero, l'unico che poteva dire "questa è una Vera Citroën" era morto da quarant'anni. Non lo trovi buffo?

No, trovo buffo che tu sia ubriaco.
PSA è stata costituita quando la CX era già pronta.
Quando si parla di "vera Citroen" non si fa riferimento alla proprietà giuridica del marchio.
Non far finta di non saperlo.

Proprietà giuridica?? Non eri quello della passione?
Non esistono le Vere Citroën, ne i Veri Uomini, tutte minchiate. Già detto.
Ogni automobile è frutto di una serie di compromessi che ignori o che vuoi ignorare, la CX è un esempio lampante di "vorrei ma non posso", come la C6.
La DS è stata (forse e solo per certi versi) un prodotto distante dal marketing.
E' il marketing degli anni '70 che ha "ridotto" la CX ad essere una grossa (manco tanto) GS a motore DSpécial/DSuper5, a negargli il Wankel tri-rotore che avrebbe dovuto avere così come il 6 cilindri Citroën previsto per quel modello. Lo stesso marketing che ha "ucciso" DS e SM.

Peugeot ha SALVATO Citroën dal fallimento (come lo fece Michelin, ma senza rubare niente a nessuno) nel 1974. Quando CX era pronta, vero.
Ma nei quindici anni di produzione della CX, (fin dal primo giorno) chi era proprietario del "brand"? Mia nonna o la famiglia Peugeot?

Non ti fa venire in mente che le Vere Citroën, i Veri Appassionati, i Grandi Principi siano abbastanza delle minchiate?

La prima no.
Le "Vere Citroen" sono quelle che seguono i tratti tecnici e stilistici a noi cari.
La C6 è una "vera Citroen", le DS finte no.

T'ho fatto l'esempio l'altro giorno: la tua Saxo è una 106, la Xantia non ha stilisticamente una cippa di niente di quel che aveva la CX o la DS.
Sono tutte minchiate. Una macchina ti piace o non ti piace. Il resto è fuffa.
Cosa ha la vecchia C5 (che prima detestavi e che poi ti piaceva tanto) di Citroën? Le sfere? Molti camion hanno sospensioni simili. Ami anche i rimorchi?
Cerchiamo di essere adulti ogni tanto?

Riflettici, se hai tempo e voglia. E comunque cerca di vivere più serenamente.

Mi dispiace, non ho nè tempo nè voglia e, per quanto ti sembri strano, vivere sereni non significa cercare sempre la soluzione più comoda.
Ci si può battere ogni giorno per le proprie profonde convinzioni...da quelle che in fondo sono sciocchezze come queste alle questioni immensamente più grandi.
Sono sereno perchè lo faccio, non lo sarei se mi chiamassi fuori per il quieto vivere.

Hai letto Cervantes?

[MarioCX]

Uffa che palle.

In questi giorni mi gira così.
Poi sempre scegliere di chiuderti in un dignitoso silenzio.
Tutto sommato una scelta da non scartare.

Madò Marietto, ma fatti la tua vita sereno. Ti rispondo (e vorrei anche smettere di farlo) solo quando qualcuno mi scrive chiedendomelo.

Tu rispondi a cose che non ho scritto, mentre dribbli alle osservazioni reali di comportamenti che ti/vi dovrebbero far vergognare.
Nella fattispecie per il ruolo che avevi nel RIASC e che hai perduto.


Sul termine "mission" intervieni così:

Sai Marietto, saremmo nel 2015 e certe parole sono ormai nel dizionario. Non puoi vivere negli anni '70: so' finiti da un pezzo. Per fortuna.

A me la moda aziendale (che conosco bene e meglio di te) di chiamare la solita sgobba con nomi diversi e alla moda (spesso anglofoni) mi sta sui coglioni e l'ho detto anche al capo del personale della mia allegra factory.
Se poi preferisci chiamare una mensa "Core Restaurant", allora vai su di una tacca nella mia top ten dei peggio aretini.
A proposito di Ufficio del Personale, oggi si chiama "Human Resources", ovviamente.

Poi ci sarebbe da capire quanto il 2015 sia meglio del 1975, ma lasciamo perdere che andiamo a  parare in campi troppo ampi e probabilmente OT.
Però un'occhiata all'indice di disoccupazione e di precarietà di oggi confrontato a quello di 40 anni fa buttacelo...
Non è che tutti possono permettersi di cazzeggiare perchè c'è il papà che ci pensa.
O che ci ha pensato.

Non ho sentito la tua mancanza, né quella del tuo Club.
Ad altri è sembrato strano, a me solo normale. Amen.

Bene.
Tutto sommato l'ho sempre detto: ignoriamoci.

Ho cose più interessanti da fare nella vita che cercare verità nascoste nelle tue parole.
Non so a cosa non ho risposto, chiedi più chiaramente non mancherò di darti le risposte che cerchi, se le conosco.

Allora falle.
Tu rispondi a cose che non ho scritto, mentre dribbli alle osservazioni reali di comportamenti che ti/vi dovrebbero far vergognare.
Copia-incolla da sopra.

Proprietà giuridica?? Non eri quello della passione?

Ma non capisci o hai davvero bevuto?
Allora riscrivo:

Quando si parla di "vera Citroen" non si fa riferimento alla proprietà giuridica del marchio.
Ma alle caratteristiche tecniche e stilistiche che non necessariamente dipendono da essa.
Non far finta di non saperlo.

Non esistono le Vere Citroën, ne i Veri Uomini, tutte minchiate. Già detto.

Senti, questo sarà vero per te.
Per me invece esistono le vere Citroen e i veri uomini.
Poi ci sono le macchine di m***a e gli uomini di m***a.

Ma nei quindici anni di produzione della CX, (fin dal primo giorno) chi era proprietario del "brand"? Mia nonna o la famiglia Peugeot?

Ti ho già detto che la proprietà giuridica non c'entra nulla.
CX è stata studiata e realizzata PRIMA dell'acquisizione del marchio da parte del Leone.
O no?

T'ho fatto l'esempio l'altro giorno: la tua Saxo è una 106, la Xantia non ha stilisticamente una cippa di niente di quel che aveva la CX o la DS.
Sono tutte minchiate. Una macchina ti piace o non ti piace. Il resto è fuffa.

Infatti Saxo, Xantia, Xsara eccettera non mi piacciono.
Poi la Saxo mi è utile per andare di quà e di là.
Anche il micronde mi è utile per i croissant al mattino.
Però non è che me lo sogno di notte.

Cosa ha la vecchia C5 (che prima detestavi e che poi ti piaceva tanto) di Citroën? Le sfere? Molti camion hanno sospensioni simili. Ami anche i rimorchi?
Cerchiamo di essere adulti ogni tanto?

Questa invece è una domanda seria alla quale ti rispondo volentieri.
La vecchia C5 mi fa stare sbracato a bordo come le grosse Citroen di un tempo e ha l'andamento delle grosse Citroen di un tempo.
Morbido e sicuro.
Sbracato come su un vecchio divano per dirla col pannarolo Michele Serra.

Hai letto Cervantes?

No, però so che la tenacia e il non mollarci mai fanno un po' come la goccia con la pietra.
Disse la goccia al sasso: "dai che ti ridai...prima o poi ti buco".

[Martini]

Mario, se ti riferisci al mio ruolo nel RIASC penso che tu lo conosca.
Sono quello che l'ha creato e voluto, assieme a Walter Brugnotti, quando l'alternativa era un Club-Azienda come quello dei cugini del leone, dove le cariche sono aziendali.

Il fatto che entrambi abbiam fatto un passo indietro dovrebbe farti pensare un po'.
Anche se il meglio deve ancora arrivare. Ma arriverà.

Io mi godo la pensione, dedico tempo al club di cui (parimenti al RIASC) sono tra i fondatori (vedrai...) e ad operazioni che mi divertono veramente (vedrai anche quelle).
A settembre il Centro Documentazione triplica i suoi spazi: avremo aule, sale proiezioni, persino un'officina. Il progetto a cui ho dedicato gli ultimi dieci anni della mia vita, nato per realizzare Soirée DéeSse, mi da tutte le soddisfazioni che mi servono.
Se non ho lasciato prima il Registro, quando (ad esempio) certi Club mandavano a carte quarantotto accordi con Regioni e Comuni in nome di non so ancora cosa, è stato solo per chiudere quanto rimasto in sospeso senza lasciare nessuno in braghe di tela.

Il problema non c'è più da due anni. Ad maiora.

Non ho altro da aggiungere perché questo non è lo strumento per discutere di temi così complessi.
Non di meno, sono disponibile ad incontrare tutti coloro che hanno voglia di approfondire questi vent'anni di storia del RIASC, il rapporto che l'ha legato a Citroën (ma chi ha deciso che questo rapporto non c'è più? Quando?) ed anche un sacco di altre cosette. La birra la pago io, sapete come contattarmi.

[MarioCX]

Mario, se ti riferisci al mio ruolo nel RIASC penso che tu lo conosca.
Sono quello che l'ha creato e voluto, assieme a Walter Brugnotti, quando l'alternativa era un Club-Azienda come quello dei cugini del leone, dove le cariche sono aziendali.

Dio che palle con sto Brugnotti!
Per mettere sempre a mezzo sto funzionario aziendale allora tanto valeva fare le cose allo scoperto e metterci ufficilamente e non ufficiosamente funzionari aziendali.
Cosa c'è di diverso da Peugeot? Che loro non sono ipocriti.

Il fatto che entrambi abbiam fatto un passo indietro dovrebbe farti pensare un po'.
Anche se il meglio deve ancora arrivare. Ma arriverà.

Passo indietro?
Su questo argomento mi avvalgo della facoltà di non rispondere.

Io mi godo la pensione, dedico tempo al club di cui (parimenti al RIASC) sono tra i fondatori (vedrai...) e ad operazioni che mi divertono veramente (vedrai anche quelle).

Oh bella.
Ti godi la pensione?
A 47 anni? Di piuttosto che vivi senza fare una mazza bighellonando quà e là perchè te lo permettono le tue condizioni patrimoniali.
Niente da dire (almeno in questa sede) ma almeno non cacciare balle.

A settembre il Centro Documentazione triplica i suoi spazi: avremo aule, sale proiezioni, persino un'officina. Il progetto a cui ho dedicato gli ultimi dieci anni della mia vita, nato per realizzare Soirée DéeSse, mi da tutte le soddisfazioni che mi servono.
Se non ho lasciato prima il Registro, quando (ad esempio) certi Club mandavano a carte quarantotto accordi con Regioni e Comuni in nome di non so ancora cosa, è stato solo per chiudere quanto rimasto in sospeso senza lasciare nessuno in braghe di tela.

Un martire.

Non ho altro da aggiungere perché questo non è lo strumento per discutere di temi così complessi.
Non di meno, sono disponibile ad incontrare tutti coloro che hanno voglia di approfondire questi vent'anni di storia del RIASC, il rapporto che l'ha legato a Citroën (ma chi ha deciso che questo rapporto non c'è più? Quando?) ed anche un sacco di altre cosette. La birra la pago io, sapete come contattarmi.

La storia del RIASC per come l'ho vissuta negli ultimi 13 anni è stata ricca di ambiguità, piaggerie verso il notabilato Citroen, piccoli potentati officinari e altre amenità.
Se i sette anni precedenti sono stati di altro segno non posso saperlo ma mi sembrerebbe assai strano.

Che ti frega chi ha deciso e quando l'interruzione del rapporto con Citroen.
Da quel che ne so sei fuori dai giochi.
Oppure vuoi continuare a fare il burattinaio a mo' di andreottiana eminenza grigia?

[Martini]

Marietto, racconta, te ne prego.

[MarioCX]

Bene, io la chiudo qua...anche perché detta fuori dai denti sto perdendo interesse alla questione.

Quello che dovevo dire è su nero su bianco.

Ognuno giudichi come meglio crede oppure non giudichi affatto, se preferisce.
Però un'occhiata al prossimo editoriale su www.cxclub.com buttatecela....ho in mente di scrivere un po' di cosine simpatiche.

Domani lavaggio CX fuori e dentro e poi sabato l'annuale sgroppata di 500 Km circa.
Però...non vedo l'ora.
Sulla CX si gode!

Ci si vede domenica...o sabato per chi arriverà in serata.
Pizza Azzy?

[robyazz]

Ovviamente si, ci mancherebbe altro  [:prosit] !
Dopo queste discussioni, che credo abbiano delineato molto chiaramente i diversissimi e inconciliabili modi di vivere questa passione, non vedo l'ora nemmeno io di accedere alla "solita piazza" (nascosta), incontrarmi coi "soliti amici", andare a mangiare al "solito ristorante", godermi le "solite" CX e C6 e tutte le altre "solite Citroen" degne di questo nome che saranno presenti.
A proposito, mi ero dimenticato di segnalare che la foto postata da Mariozzo della "solita piazza" dell'anno scorso, è a mio parere una delle più belle in assoluto che abbia mai visto sul mondo Citroen.

Chi non è in grado di apprezzare le "solite cose", e perchè non metterci allora anche la "solita moglie", i "soliti figli" e le "solita casa", che sono "solite" solo per chi per sentirsi vivo ha bisogno di continue scariche di ellettroshock, ovviamente con i conseguenti danni cerebrali relativi, non sapendo cogliere la gioia sempre differente della solidità di ciò che conta davvero, prenda pure rotta per altri luccicanti lidi, non sentiremo di sicuro la reciproca mancanza.

[novas68]

E' vero.
Ha ragione Nick.
Parlare di DS finte è come parlare di Peugeot.
Uno dei tre marchi di PSA.

Ma come fa un appassionato di DS vere ad accettare una cosa del genere.
Si fa persino confusione...meno male che la CX resta unica.

Sante parole!!!!

Infine per  quello che riguarda le nuove auto del gruppo PSA  laciamo perdere, mi si accappona la pelle solo al pensiero.

Inoltre mi fa male sentir dire dal Signor Martini (paladino delle nuove creature Citroen, per chiari interessi ovviamente) che la CX non ha dato nulla di nuovo, a differenza di DS SM e GS, ma in quegli anni andava in giro bendato?????

Mhmm ,probabilmente gia lavorava per Peugeot?

Mi unisco a Cristiano, Roby Mario, senza null 'altro da aggiungere, poichè le loro spiegazioni sono piu che esaustive.

Purtroppo mi spiace che per lavoro non possa partecipare al raduno del CX Club , di cui sono un fiero socio.

Un saluto.

[Elvis]

A me dispiace che Citroen non voglia "condividere" il registro.
Michele avrà avuto i suoi buoni motivi per "chiudere" i rapporti con Citroen....vedremo più avanti.

Sicuramente il RIASC non seguirà la linea del tuo CX Club caro Mario

Un club massonico costituito da marito moglie zia suoceri.....nel direttivo
Un club che nulla ha mai fatto in questi 10/12 anni di esistenza.
Un club che non ha mai visto dei soci partecipare alle riunioni di club (1 ogni anno in quel di Pernumia) tranne uno .
Un club che qualche anno fa aveva bisogno di 60 soci per sopravvivere (ora quanti sono ?)
Un club che manda presidente con tanto di XM  e di vessillo a presenziare a manifestazioni altrui anche se non gradito.
Un club che ha soci che vogliono demolire le CX perche le riparazioni costano troppo (vedi sopra)
.........
.........
Bene Mario continuate con la vostra linea, anche se credo che fra non molto diventi un punto.

Spero vivamente che la linea che vorrà seguire Michele e il nuovo Riasc non sia questa.
Forza Michele vedrai che le belle manifestazioni si faranno lo stesso magari con "sponsor" estranei.

[vercesi]

finalmente e tornata  la primavera ,quanti uccellini cinguettano  amorevolmente da un lato all altro del bosco .un carissimo saluto ai forumisti  .e di tra gli olmi ,nido alle ghiandaie ,gettare l urlo che lungi si perde ,nel meridian OZIO dell aie

[athena]

A me dispiace che Citroen non voglia "condividere" il registro.
Michele avrà avuto i suoi buoni motivi per "chiudere" i rapporti con Citroen....vedremo più avanti.

Sicuramente il RIASC non seguirà la linea del tuo CX Club caro Mario

Un club massonico costituito da marito moglie zia suoceri.....nel direttivo
Un club che nulla ha mai fatto in questi 10/12 anni di esistenza.
Un club che non ha mai visto dei soci partecipare alle riunioni di club (1 ogni anno in quel di Pernumia) tranne uno .
Un club che qualche anno fa aveva bisogno di 60 soci per sopravvivere (ora quanti sono ?)
Un club che manda presidente con tanto di XM  e di vessillo a presenziare a manifestazioni altrui anche se non gradito.
Un club che ha soci che vogliono demolire le CX perche le riparazioni costano troppo (vedi sopra)
.........
.........
Bene Mario continuate con la vostra linea, anche se credo che fra non molto diventi un punto.

Spero vivamente che la linea che vorrà seguire Michele e il nuovo Riasc non sia questa.
Forza Michele vedrai che le belle manifestazioni si faranno lo stesso magari con "sponsor" estranei.

Caro Elvis, continua pure a mettere in cattiva luce tutto e tutti.... ma  credi che sputtanando così ti applaudano? Se la tua rabbia è incontenibile prendi un pallone da calcio e fattela passare...oppure prenditi la moglie che sarà sicuramente più contenta... (almeno credo)...

Mi sembra evidente che TU hai frainteso la voce " demolire" ...in quanto non siamo noi che vogliamo la demolizione delle CX. ( quello che ti ho riportato era un discorso genereico e non riferito ad alcuno) ...  rigiri sempre  i discorsi a tuo favore, una tattica che usi spesso ehh...

le  questioni o pensieri che ti poni... ( ed in questo caso ) ... mi sembra evidente che cerchi in ogni modo di attaccare a qualsiasi titolo il club.
Visto che sei così bravo e che tutto sai sui club, fallo TE, iscriviti...paga...mantienilo...e poi ne riparliamo... la tua passione non è nelle auto, ma nel mettere zizzania !!!!  NON  HAI LE PALLE PER MIGLIORARE LE COSE....PERCHE' SEI SOLO IN GRADO DI OFFENDERE PER INNALZARE TE STESSO !!!!   I TUOI COMMENTI QUI...NE SONO LA PROVA !!!

Buona giornata....!!!

[Elvis]

l'ultimo che ha parlato di mogli è stato messo in quarantena ( Scarabeo e Roberto) vero?

Ok posso aver frainteso "demolire" , ma mi sembrava che fosse una cosa tua......

Io non attacco nessuno , sono dati di fatto.....tu sei mai stato alle riunioni?
Il mio era un pensiero, visto che il tuo PR si vanta tanto della LINEA del vostro Club,e vorrei sperare che il Riasc non vi segua in questo tipo di gestione.
Confermo il mio incitamento a Michele Lemme

Io non so niente di club caro amico , ma forse tu avevi ancora il pannolino quando con 4 amici ho fondato un club tuttora MOLTO importante a livello nazionale ed oltre.
Non incazzarti....io sto bene con me stesso [:hello] [:hello] [A:thu]