Tranquilli, nessuna ossessione,...ovvero ho cose più serie a cui pensare che non dormire per la C6, anche perché ora come ora non la possiedo neppure e penso neanche in futuro (ma non si sa mai...).
Concordo anche con quanto dice Roby, che stimo perché sa prendere le cose con giusta filosofia, ovvero negli acquisti bisogna avere pure un po' di fortuna e presentarsi rilassati all'atto (che in fondo, in tal caso é cosa da qualche migliaio di euro), perché anche a prevedere tutto, ma proprio tutto, qualche amenicolo che ti sfugge c'é sempre.
Diciamo che (come ingegnere meccanico appassionato d'auto) mi interessa capire meglio le peculiarità di tal modello, non solo Citroen invero, (motivo per cui mi sono permesso di riportare il mio precedente messaggio in questo topic generale, ove forse é più appropriato, anche nella speranza che si possano aggiungere preziosi e interessanti dettagli, con le eventuali rettifiche del caso e senza creare patemi ad alcuno) ed ho letto con molta attenzione i precisi resoconti di Renzo e degli altri forumisti possessori che anche in passato hanno raccontato le riparazioni affrontate con grande competenza e precisione nel dettaglio.
Poi sono d'accordo che nessuna auto nasce indistruttibile e i particolari oggetto di sostituzione, richiamo ecc. rappresentano ormai la realtà per ogni prodotto, anche in relazione alla complessità ecc. Così come (l'ho detto in premessa) tali esperienze non rappresentano un campione sufficiente a costituire una statistica e in tal caso infatti non ha la pretesa d'esserlo.
Se debbo riferirmi alla personale e modesta esperienza con XM, ora giunta a 220.000km (d'accordo, serie2), non vi ho però mai riscontrato le costose riparazioni lette per l'ammiraglia successiva: mai cambiato bracci sospensione, mai toccato pompa e altri componenti idraulici, nessuna perdita dal servosterzo. E neppure per l'antenata DLuxe che abbiamo in famiglia impiegato per 18 anni.